SPORT
Stadio Olimpico
Europa League, Torino pari a reti bianche con il Bruges. Qualificazione rimandata
I Granata sbattono contro il portiere belga Ryan. Il passaggio ai sedicesimi di finale verrà deciso nell'ultimo turno, l'11 dicembre
Partita a reti bianche fra Torino e Bruges, con la situazione del girone B ora molto incerta. Nell'altra partita, infatti, l'Helsinki supera 2-1 il Copenaghen e disegna la seguente classifica: Bruges 9 punti, Torino 8, Hjk 6 e Copenaghen 4. A parte i danesi, fuori dai giochi, le altre si contendono due posti. I granata vanno in Danimarca, mentre il Bruges ospita l'Helsinki. In caso di vittoria il Torino è comunque qualificato. Il pari (persino la sconfitta) basta se l'Hjk non vince. In caso di arrivo di tre squadre a 9 (pari del Torino e vittoria dell'Hjk) si dovrà far ricorso alla classifica avulsa.
All'Olimpico del capoluogo piemontese il grande protagonista sarà il portiere dei belgi Ryan. Ventura sceglie Amauri e Martinez per l'attacco, corsie a Darmian e Molinaro come di consueto, El Kaddouri col compito d'ispirare. Gara tesa, c'è molto in ballo, doppio sussulto a metà frazione. I belgi rompono gli indugi con Castillo pronto sul cross di De Bock, bravissimo Padelli a chiudere. Il Toro risponde dopo qualche minuto con l'uno-due El Kaddouri-Martinez e la paratissima di Ryan sulla conclusione del venezuelano. I granata manovrano di più, senza trovare la finalizzazione, il Bruges cerca, con discreta efficacia, le ripartenze.
Nella ripresa, dopo una decina di minuti, fiammata del Torino. Discesa di El Kaddouri il cui diagonale è domato a fatica da Ryan. Estremo belga ancora protagonista sul tocco di testa ravvicinato di Martinez. Benassi ci prova dalla distanza, Ryan risponde ancora presente. Bruges palesemente in difficoltà, i granata riservano il meglio per la fine. Jansson, su corner, di testa sfiora il palo. Ryan sale in cattedra sul diagonale di Molinaro, poi vede terminare di poco a lato la conclusione di Darmian. Ma il vero miracolo il potiere belga lo riserva sullo stacco di testa ravvicinato di Larrondo (appena entrato per Martinez): palla letteralmente tolta da sotto la traversa. Finisce senza reti, ora tutto si decide nell'ultima giornata, l'11 dicembre.
All'Olimpico del capoluogo piemontese il grande protagonista sarà il portiere dei belgi Ryan. Ventura sceglie Amauri e Martinez per l'attacco, corsie a Darmian e Molinaro come di consueto, El Kaddouri col compito d'ispirare. Gara tesa, c'è molto in ballo, doppio sussulto a metà frazione. I belgi rompono gli indugi con Castillo pronto sul cross di De Bock, bravissimo Padelli a chiudere. Il Toro risponde dopo qualche minuto con l'uno-due El Kaddouri-Martinez e la paratissima di Ryan sulla conclusione del venezuelano. I granata manovrano di più, senza trovare la finalizzazione, il Bruges cerca, con discreta efficacia, le ripartenze.
Nella ripresa, dopo una decina di minuti, fiammata del Torino. Discesa di El Kaddouri il cui diagonale è domato a fatica da Ryan. Estremo belga ancora protagonista sul tocco di testa ravvicinato di Martinez. Benassi ci prova dalla distanza, Ryan risponde ancora presente. Bruges palesemente in difficoltà, i granata riservano il meglio per la fine. Jansson, su corner, di testa sfiora il palo. Ryan sale in cattedra sul diagonale di Molinaro, poi vede terminare di poco a lato la conclusione di Darmian. Ma il vero miracolo il potiere belga lo riserva sullo stacco di testa ravvicinato di Larrondo (appena entrato per Martinez): palla letteralmente tolta da sotto la traversa. Finisce senza reti, ora tutto si decide nell'ultima giornata, l'11 dicembre.