ITALIA
Milano
Prigioniera da 4 giorni, picchiata e seviziata: si getta dal balcone per sfuggire al fidanzato

È successo a Milano in via Biella. Una ragazza di 26 anni, pur di scappare dalla casa in cui il fidanzato la teneva segregata, si è gettata dal secondo piano di un palazzo. Da quattro giorni era rinchiusa in casa dell'uomo, 40 anni, che da sabato scorso la malmenava con schiaffi, calci e pugni, e la sottoponeva anche a torture come l'immergersi in una vasca d'acqua ghiacciata. Quando si è schiantata a terra era nuda. È stata soccorsa da una vicina che l'ha aiutata a entrare in un negozio, l'ha protetta e ha chiamato i soccorsi.
Sul posto è arrivata una volante del 118 per portarla subito in ospedale, al Policlinico, perché presentava fratture multiple. L'uomo è stato arrestato dalle volanti della polizia arrivate dopo la chiamata
del 118. La ragazza dopo quattro giorni era esausta e, approfittando di un momento di distrazione del fidanzato, stamattina ha deciso di liberarsi e fuggire a qualunque costo.
L'uomo, adesso in carcere, aveva precedenti specifici risalenti a due anni fa.
Sul posto è arrivata una volante del 118 per portarla subito in ospedale, al Policlinico, perché presentava fratture multiple. L'uomo è stato arrestato dalle volanti della polizia arrivate dopo la chiamata
del 118. La ragazza dopo quattro giorni era esausta e, approfittando di un momento di distrazione del fidanzato, stamattina ha deciso di liberarsi e fuggire a qualunque costo.
L'uomo, adesso in carcere, aveva precedenti specifici risalenti a due anni fa.