ITALIA
Terremoti
Sisma di magnitudo 3.9 a Cavazzo Carnico, in provincia di Udine

Un terremoto di magnitudo 3.9 è avvenuto a 5 km da Cavazzo Carnico, in provincia di Udine. L'ipocentro è stato localizzato a una profondità di 13 km. La scossa è stata registrata alle ore 5.30 dal centro nazionale terremoti. Alcuni minuti prima era stata registrata nella stessa zona una scossa di magnitudo 3.0. Poi ne è stata rilevata un'altra di 2.3. Al momento non ci sono indicazioni di danni a persone o cose
Le scosse telluriche, soprattutto quella di magnitudo 3.9, sono state avvertite dalla cittadinanza. Molte persone sono state svegliate e decine di telefonate sono giunte ai centralini delle forze dell'ordine edella Protezione civile del Fvg. L'allarme tra la popolazione è stato però contenuto e non si sono verificati casi di persone scese in strada, sebbene l'attenzione rimanga alta.
Sono state oltre venti le scosse registrate nell'arco di un'ora. L'ultima in ordine cronologico è stata segnalata dall'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 6.52, di magnitudo 2.7. Anche quest'ultima scossa dello sciame è stata avvertita dalla cittadinanza, che non è particolarmente in allarme.
Riccardi: nessun danno e situaizone sotto controllo
"Il sisma di questa mattina non ha avuto conseguenze per le persone e nemmeno provocato danni e il sistema della Protezione civile regionale ha reagito con la prontezza e la professionalità che lo rendono un'eccellenza a livello nazionale". Lo ha dichiarato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, sulla base dei controlli effettuati nelle zone interessate dall'evento geologico di questa mattina che ha avuto come epicentro l'area fra Trasaghis e Cavazzo Carnico. Subito informato sull'evento, il governatore Massimiliano Fedriga ha immediatamente chiamato il sindaco di Cavazzo Carnico, Gianni Borghi, che gli ha confermato le verifiche positive già riportate dalla Protezione civile.
Appena verificatosi il primo sisma, poco dopo le 5, è stato diramato a tutti i 215 Comuni della regione un segnale dall'allarme e le squadre di volontari della Protezione civile si sono rapidamente attivate per effettuare i controlli previsti in caso di emergenza. Riccardi ha spiegato che "in base alle verifiche effettuate abbiamo conferma che in 81 Comuni non sono stati registrati feriti e nemmeno danni alle strutture. Le squadre di volontari sono al lavoro per completare i controlli anche nei restanti comuni ma, al momento, non è stato richiesto l'intervento di tecnici specializzati. La situazione è quindi totalmente sotto controllo e oggetto di un monitoraggio continuo, reso possibile dalla competenza del sistema della Protezione civile e dall'abnegazione e dall'impegno di tutti i volontari, ai quali spettano un plauso e la nostra riconoscenza".
Le scosse telluriche, soprattutto quella di magnitudo 3.9, sono state avvertite dalla cittadinanza. Molte persone sono state svegliate e decine di telefonate sono giunte ai centralini delle forze dell'ordine edella Protezione civile del Fvg. L'allarme tra la popolazione è stato però contenuto e non si sono verificati casi di persone scese in strada, sebbene l'attenzione rimanga alta.
#terremoto ML 3.0 ore 05:26 IT del 11-08-2018 a 5 km SW Cavazzo Carnico (UD) Prof=11Km https://t.co/o8LspJr2aU
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 11 agosto 2018
Sono state oltre venti le scosse registrate nell'arco di un'ora. L'ultima in ordine cronologico è stata segnalata dall'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 6.52, di magnitudo 2.7. Anche quest'ultima scossa dello sciame è stata avvertita dalla cittadinanza, che non è particolarmente in allarme.
Riccardi: nessun danno e situaizone sotto controllo
"Il sisma di questa mattina non ha avuto conseguenze per le persone e nemmeno provocato danni e il sistema della Protezione civile regionale ha reagito con la prontezza e la professionalità che lo rendono un'eccellenza a livello nazionale". Lo ha dichiarato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, sulla base dei controlli effettuati nelle zone interessate dall'evento geologico di questa mattina che ha avuto come epicentro l'area fra Trasaghis e Cavazzo Carnico. Subito informato sull'evento, il governatore Massimiliano Fedriga ha immediatamente chiamato il sindaco di Cavazzo Carnico, Gianni Borghi, che gli ha confermato le verifiche positive già riportate dalla Protezione civile.
Appena verificatosi il primo sisma, poco dopo le 5, è stato diramato a tutti i 215 Comuni della regione un segnale dall'allarme e le squadre di volontari della Protezione civile si sono rapidamente attivate per effettuare i controlli previsti in caso di emergenza. Riccardi ha spiegato che "in base alle verifiche effettuate abbiamo conferma che in 81 Comuni non sono stati registrati feriti e nemmeno danni alle strutture. Le squadre di volontari sono al lavoro per completare i controlli anche nei restanti comuni ma, al momento, non è stato richiesto l'intervento di tecnici specializzati. La situazione è quindi totalmente sotto controllo e oggetto di un monitoraggio continuo, reso possibile dalla competenza del sistema della Protezione civile e dall'abnegazione e dall'impegno di tutti i volontari, ai quali spettano un plauso e la nostra riconoscenza".