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Coronavirus

Oggi il provvedimento

Covid, Tar boccia lo stop alle aperture dei locali in Valle D’Aosta

Resta la regola restrittiva: apertura dalle 5 alle 18. Fino al prossimo Dpcm

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ll Tar della Valle d'Aosta ha respinto la richiesta di sospensiva del Governo contro l'ordinanza con cui la Regione Valle d'Aosta ha riaperto mercoledì bar e ristoranti, in deroga alla fascia arancione in cui si trova ancora. La pronuncia con decreto cautelare del presidente del tribunale amministrativo Silvia La Guardia è arrivata oggi. L'ordinanza 552 dell'11 dicembre 2020, autorizzata da una legge del Consiglio regionale il 2 dicembre, dispone che le attività possono rimanere aperte dalle 5 alle 18, solo con servizio al tavolo.

Il parere del  Magistrato
Secondo il magistrato c'è "il rischio che la sospensione dell'ordinanza ripristini la più ampia e liberale disciplina dettata" dalla legge e che "un'eccessiva instabilità di disposizioni in ordine a minute attività di bar e ristoranti cagionerebbe non solo negli esercenti, ma anche nella cittadinanza, situazioni di crescente sconcerto e disordine nelle quotidiane attività per un periodo brevissimo". Per questo "non ci sono i presupposti per la tutela cautelare urgente". L'udienza in camera di consiglio è fissata per il prossimo 18 gennaio.
 
Il Presidente della Regione Valle d'Aosta
"Credo che la decisione di non applicare la sospensiva sia quanto mai opportuna e permetta di non creare vuoti nelle norme da applicare". Così il presidente della Regione Valle d'Aosta, Erik Lavevaz, commenta la decisione del Tar. "Ora aspettiamo di capire - prosegue - cosa il Governo deciderà nelle prossime ore per il periodo delle feste".