ITALIA
Via libera alla nuova "arma" per un periodo di sei mesi
Sicurezza, da lunedì spray al peperoncino a poliziotti e carabinieri
La sperimentazione avrà luogo a Roma, Milano e Napoli. Se darà risultati positivi l'uso verrà esteso. L'impiego dello spray - che non ha impatto duraturo sulla salute della persona colpita - è regolato da un apposito documento

Al via lunedì 10 febbraio l’uso sperimentale dello spray urticante al peperoncino per polizia e carabinieri, a Milano, Roma e Napoli.
Come riporta il sito del ministero dell’Interno, “il Reparto volanti e il Compartimento di Polizia ferroviaria di Milano e i nuclei radiomobili dei Carabinieri di Roma e Napoli potranno fare uso, fino al 10 agosto, degli strumenti di dissuasione che nebulizzano principi attivi naturali a base di oleoresin capsicum, lo spray urticante al peperoncino”.
L'ok al capsicum è stato dato dopo una serie di verifiche fatte da un apposito gruppo di lavoro. Gli spray urticanti – che non hanno impatti duraturi sulla salute della persona colpita - sono stati consegnati a poliziotti e carabinieri addestrati all'uso, regolamentato anche da un documento del Dipartimento della Pubblica sicurezza.
Lo spray è uno strumento di autodifesa per poliziotti e carabinieri impegnati nei servizi di controllo del territorio che – si legge ancora sul sito - “non può essere usato in via preventiva o intimidatoria, ma al quale ricorrere a fronte di un'azione minacciosa o violenta per evitare conseguenze ulteriori, e solo dopo il fallimento della fase di mediazione e negoziazione, e sempre nel rispetto della proporzione tra offesa e difesa”. Se la sperimentazione darà risultati positivi l'uso sarà allargato.
Come riporta il sito del ministero dell’Interno, “il Reparto volanti e il Compartimento di Polizia ferroviaria di Milano e i nuclei radiomobili dei Carabinieri di Roma e Napoli potranno fare uso, fino al 10 agosto, degli strumenti di dissuasione che nebulizzano principi attivi naturali a base di oleoresin capsicum, lo spray urticante al peperoncino”.
L'ok al capsicum è stato dato dopo una serie di verifiche fatte da un apposito gruppo di lavoro. Gli spray urticanti – che non hanno impatti duraturi sulla salute della persona colpita - sono stati consegnati a poliziotti e carabinieri addestrati all'uso, regolamentato anche da un documento del Dipartimento della Pubblica sicurezza.
Lo spray è uno strumento di autodifesa per poliziotti e carabinieri impegnati nei servizi di controllo del territorio che – si legge ancora sul sito - “non può essere usato in via preventiva o intimidatoria, ma al quale ricorrere a fronte di un'azione minacciosa o violenta per evitare conseguenze ulteriori, e solo dopo il fallimento della fase di mediazione e negoziazione, e sempre nel rispetto della proporzione tra offesa e difesa”. Se la sperimentazione darà risultati positivi l'uso sarà allargato.