MONDO
Washington
Parla senza sosta per 8 ore davanti a Congresso: ostruzionismo di Nancy Pelosi nel nome dei dreamers
Con la sua arringa-record, la leader della minoranza democratica ha reso un po' più incerto il destino della legge di bilancio che deve essere approvata entro le 24 di oggi per scongiurare lo 'shutdown', ovvero la chiusura dell'amministrazione Usa. L'accordo bipartisan raggiunto in Senato non prevede una soluzione di lungo periodo per i 'dreamers'

Filibustering, secondo il lessico parlamentare americano. In italiano lo definiremmo ostruzionismo. Un discorso fiume di 8 ore in Aula per difendere i 'dreamers', i giovani immigrati portati negli Stati Uniti da genitori clandestini.
Così la leader di minoranza alla Camera, la 77enne democratica italo americana Nancy Pelosi, con la sua maratona, ha battuto tutti i record di durata tra i deputati.
Un'impresa oratoria seguita in diretta su twitter da oltre 280mila spettatori
Polverizzato il record di Boehner
Il primato precedente era dell'ex Speaker della Camera, il repubblicano John Boehner, che nel 2009 parlo' per un'ora contro il "cap and trade", lo scambio di quote di emissioni inquinanti.
Lontana dai record italiani
L'exploit della Pelosi è comunque ben lontano dai record della tradizione parlamentare italiana, che vanta numerosi e celebri casi di ostruzionismo instancabile: il record assoluto a tutt'oggi è detenuto dal parlamentare radicale Marco Boato: per opporsi a una legge che conteneva misure restrittive per la libertà personale iniziò a parlare alle 20 del 10 febbraio 1981 e andò avanti fino alle 14.15 dell'11 febbraio: 18 ore abbondanti, una vera maratona.
Incerta la sorte del budget
Con la sua arringa, la Pelosi ha reso un po' piu' incerto il destino della legge di bilancio che deve essere approvata entro le 24 di oggi per scongiurare lo 'shutdown', ovvero la chiusura dell'amministrazione Usa. L'accordo bipartisan raggiunto in Senato non prevede una soluzione di lungo periodo per i 'dreamers' e poiche' il provvedimento dovra' tornare alla Camera, dove e' necessario anche il sostegno dell'opposizione democratica, non e' detto che proceda tutto liscio.
Così la leader di minoranza alla Camera, la 77enne democratica italo americana Nancy Pelosi, con la sua maratona, ha battuto tutti i record di durata tra i deputati.
Un'impresa oratoria seguita in diretta su twitter da oltre 280mila spettatori
We‘re demanding @SpeakerRyan commit to bring up bipartisan legislation to #ProtectDREAMers. https://t.co/BGnQEsMJaY
— Nancy Pelosi (@NancyPelosi) 7 febbraio 2018
Polverizzato il record di Boehner
Il primato precedente era dell'ex Speaker della Camera, il repubblicano John Boehner, che nel 2009 parlo' per un'ora contro il "cap and trade", lo scambio di quote di emissioni inquinanti.
Lontana dai record italiani
L'exploit della Pelosi è comunque ben lontano dai record della tradizione parlamentare italiana, che vanta numerosi e celebri casi di ostruzionismo instancabile: il record assoluto a tutt'oggi è detenuto dal parlamentare radicale Marco Boato: per opporsi a una legge che conteneva misure restrittive per la libertà personale iniziò a parlare alle 20 del 10 febbraio 1981 e andò avanti fino alle 14.15 dell'11 febbraio: 18 ore abbondanti, una vera maratona.
Incerta la sorte del budget
Con la sua arringa, la Pelosi ha reso un po' piu' incerto il destino della legge di bilancio che deve essere approvata entro le 24 di oggi per scongiurare lo 'shutdown', ovvero la chiusura dell'amministrazione Usa. L'accordo bipartisan raggiunto in Senato non prevede una soluzione di lungo periodo per i 'dreamers' e poiche' il provvedimento dovra' tornare alla Camera, dove e' necessario anche il sostegno dell'opposizione democratica, non e' detto che proceda tutto liscio.