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MONDO

Il bilancio è di almeno 27 morti e oltre 200 feriti

Kuwait: il kamikaze della strage nella moschea era saudita, due arresti

L'autore dell'attentato era giunto nel paese poco prima dell'attacco

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Il kamikaze della strage nella moschea sciita in Kuwait, avvenuta venerdì scorso, era saudita. Lo riferisce il ministero degli Interni, mentre la polizia ha arrestato due persone, il conducente del veicolo usato dall'attentatore, e il proprietario dell'appartamento dove il kamikaze si era nascosto. Il primo, 26 anni, è uno straniero che vive illegalmente in Kuwait ed è stato arrestato nel quartiere di Al Riqqa, a sud di Kuwait city.

Il proprietario dell'appartamento invece è un kuwaitiano, secondo gli investigatori un sostenitore della jihad. Sabato era stato arrestato invece il proprietario del veicolo.

Il ministero degli Interni ha comunicato che il kamikaze, identificato come Fahd Suliman Abdul-Muhsen al-Qabaa, era arrivato in Kuwait in aereo poche ore prima di compiere il massacro, che ha provocato almeno 27 morti e 227 feriti.