Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-3e0316cf-cf2b-4163-98f8-471037a7ad56.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Diritto civile

Sposo scappa prima delle nozze, la Corte di Cassazione dispone un risarcimento

Lui annulla le nozze all'ultimo momento, lei chiede il risarcimento dei danni, chi ha ragione? La Corte di Cassazione ordina di risarcire l'abito bianco

Condividi
Può capitare, ma cosa accade quando uno dei due sposi, lui o lei, cambia idea poco prima di arrivare all'altare? Ci ha pensato la Corte di Cassazione a dare una risposta e questa ora può fare legge.

Organizzare un matrimonio è come si dice 'un'impresa', oltre alla motivazione personale ed emotiva, ci vuole anche un importante impegno economico che necessita il più delle volte di una programmazione. Dunque quando un matrimonio viene annullato chi risarcisce il danno che ne deriva? 

Se è stato tutto prenotato, come ad esempio il locale per i festeggiamenti, tutti coloro che lavorano intorno alla cerimonia dovranno essere in parte risarciti, ma - dice la Corte di Cassazione - anche il partner abbandonato avrà diritto al risarcimento. Lo ha deciso la sentenza 17506.
 
La sentenza arriva dopo che una sposa ha richiesto il risarcimento a colui che sarebbe dovuto essere il suo sposo e che - invece - ha deciso di abbandonarla prima delle nozze.

Ebbene ora la legge prevede che se non c’è un chiaro motivo per rinunciare alle nozze, allora l’abbandonato deve essere effettivamente risarcito. In questo caso specifico sembra che lo sposo avesse convinto poco i giudici, affermando che il motivo era un dubbio sul reale amore di lei e sulle pressioni ricevute dai genitori, pressioni che lo avevano convinto ad annullare il matrimonio solo 6 giorni prima della data stabilita.

Ad ogni modo, la sua motivazione è parsa a quanto pare poco convincente e la sposa ha quindi ottenuto una somma per il ripensamento di lui, stabilita in 3.000 euro, che non è molto, ma sarebbero stati destinati al risarcimento per l’abito bianco, almeno quello.

Ad ogni modo, la legge ora sembra chiara, se uno dei due rinuncia alle nozze last minute, senza una giusta motivazione, deve risarcire l’altro.