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Tennis

Wimbledon, cade Nadal sorpreso da un outsider

E' la "wild card" Kyrgios a eliminare il numero uno al mondo. Strepitoso, invece, Federer, che ora aspetta Wawrinka. Fra le donne, fuori la Sharapova
 

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Una wild card strapazza il numero uno al mondo: Rafa Nadal esce tramortito dai Championships, sotto i colpi del giovane talento australiano Nick Kyrgios. Un risultato clamoroso solo per la distanza di classifica tra i due, non certo per l'andamento del match. Non accadeva dal 1992 che un giocatore fuori dai primi cento battesse sui prati londinesi il n.1 del ranking mondiale. Non era mai accaduto che Nadal perdesse in uno Slam contro un giocatore di così bassa classifica. Più in generale, non accadeva dal 2006 che il maiorchino venisse sconfitto da un avversario così lontano di classifica. Ora è successo, come logica conseguenza della netta superiorità del diciannovenne australiano, testimoniata dai numeri dell'incontro: 37 ace a undici, settanta vincenti a 44.

Non solo due efficacissimi colpi di rimbalzo da fondocampo, ma anche un poderoso servizio che gli ha assicurato l'83% di punti con la prima di servizio. Tanto basta per spiegare la sua vittoria in quattro set, prestigioso biglietto da visita per un giovane destinato a far parlare di sé. Nel prossimo turno Kyrgios se la vedrà contro l'australiano Milos Raonic, favorito n.8, che l'ha spuntata in quattro set contro il giapponese Kei Nishikori. Dopo l'exploit della giovane Eugenie Bouchard, prima canadese ad arrivare fino ai quarti a Wimbledon, Raonic riporta un canadese tra gli ultimi otto anche nel tabellone maschile: non accadeva dal 1912 con Robert Powell. Nella parte bassa del tabellone l'altro quarto sarà un derby svizzero: Roger Federer contro Stan Wawrinka. Semplicemente strepitosa l'esibizione offerta dal sette volte vincitore di Wimbledon, assolutamente ingiocabile nei primi due set contro Tommy Robredo, pur sempre favorito n.22.

Nella rivincita del match degli Us Open, quando lo spagnolo aveva battuto Federer per la prima volta in undici incontri, non c'è stata partita, soprattutto nei turni di battuta dello svizzero. Chiusura in un'ora e 34 minuti, al secondo match-point. Più sofferto il successo di Wawrinka, per la prima volta ai quarti sui prati di Church Road al decimo tentativo. Contro lo spagnolo Feliciano Lopez, favorito n.19 e reduce dal successo sull'erba di Eastbourne, l'elvetico riesce comunque a imporsi in tre set.    Anche nel tabellone femminile non è mancata una clamorosa sorpresa. Dopo Serena Williams i Championships perdono anche Maria Sharapova, battuta in tre set da Angelique Kerber. La campionessa siberiana salva sei match-point prima di arrendersi, lasciando alla tedesca i quarti contro la canadese Bouchard.

Stacca i biglietti dei quarti anche la rumena Simona Halep, favorita n.3, facile contro la kazaka Zarina Diyas: nel prossimo turno la attende la tedesca Sabine Lisicki, in tre set sull'altra kazaka Yaroslava Shvedova. La prima semifinalista di quest'anno si chama Lucie Safarova, tennista ceca favorita n.23, che in due set supera la russa Ekaterina Makarova.