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Serie A, Epifania con Juventus-Inter. Per la Roma c'è l'Udinese
Diciasettesima giornata con il derby d'Italia. I giallorossi a Udine per non perdere terreno dalla capolista

Dopo l'antipasto di Lazio-Sampdoria (3-0 per i biancocelesti) la Serie A torna con nove partite nel giorno dell'Epifania, un appuntamento classico del nostro calcio.
Ad aprire la diciasettesima giornata è Udinese-Roma (12.30). I giallorossi non devono perdere terreno dalla capolista Juve ma per Garcia resta il rebus attacco. Senza Gervinho (insieme a Keyta impegnato in Coppa d'Africa) il dubbio è tra capitan Totti e Destro. In casa friulana invece sono i precedenti a fare paura: Di Natale e compagni non battono i capitolini in casa dal 2011.
Alle 15 scenderanno in campo tutte le altre, fatta eccezione per Cesena-Napoli alle 18: il Torino di Ventura andrà a fare visita al Chievo, mentre l'Empoli ospita il Verona e il Genoa si troverà davanti l'Atalanta dell'ex Pinilla, appena ceduto nella finestra di mercato: il cileno sarà uno dei pochi volti nuovi a scendere subito in campo in
quest'inizio di anno. Difficilmente invece Pippo Inzaghi butterà nella mischia Alessio Cerci, almeno dal 1'. Senza l'ex granata e senza Mexes (starà fermo un mese), i rossoneri continueranno la scalata al terzo posto, per il quale corrono 7-8 squadre. I
rossoneri sfideranno il Sassuolo, 4 punti tra Napoli e Roma, forti del bel 4-2 al Real Madrid e corroborati dalle parole del presidente Berlusconi.
Sempre nel pomeriggio, sfida tutta isolana tra il Palermo di Dybala e il nuovo Cagliari di Gianfranco Zola, alla prima sulla panchina dei sardi dopo l'addio di Zeman. La Fiorentina col dubbio Neto andrà a far visita al Parma sempre più con l'acqua alla gola, ma con la nuova proprietà. Alle 18 sarà la volta del Napoli di Benitez che
col ritrovato entusiasmo post Supercoppa andrà a far visita al Cesena.
La partitissima di Torino tra Juventus e Inter chiuderà la 17ma giornata (ore 21), con i bianconeri, dopo la sconfitta in Supercoppa, che dovranno dimostrare di essere la corazzata di sempre e tenere a distanza la Roma.
Ad aprire la diciasettesima giornata è Udinese-Roma (12.30). I giallorossi non devono perdere terreno dalla capolista Juve ma per Garcia resta il rebus attacco. Senza Gervinho (insieme a Keyta impegnato in Coppa d'Africa) il dubbio è tra capitan Totti e Destro. In casa friulana invece sono i precedenti a fare paura: Di Natale e compagni non battono i capitolini in casa dal 2011.
Alle 15 scenderanno in campo tutte le altre, fatta eccezione per Cesena-Napoli alle 18: il Torino di Ventura andrà a fare visita al Chievo, mentre l'Empoli ospita il Verona e il Genoa si troverà davanti l'Atalanta dell'ex Pinilla, appena ceduto nella finestra di mercato: il cileno sarà uno dei pochi volti nuovi a scendere subito in campo in
quest'inizio di anno. Difficilmente invece Pippo Inzaghi butterà nella mischia Alessio Cerci, almeno dal 1'. Senza l'ex granata e senza Mexes (starà fermo un mese), i rossoneri continueranno la scalata al terzo posto, per il quale corrono 7-8 squadre. I
rossoneri sfideranno il Sassuolo, 4 punti tra Napoli e Roma, forti del bel 4-2 al Real Madrid e corroborati dalle parole del presidente Berlusconi.
Sempre nel pomeriggio, sfida tutta isolana tra il Palermo di Dybala e il nuovo Cagliari di Gianfranco Zola, alla prima sulla panchina dei sardi dopo l'addio di Zeman. La Fiorentina col dubbio Neto andrà a far visita al Parma sempre più con l'acqua alla gola, ma con la nuova proprietà. Alle 18 sarà la volta del Napoli di Benitez che
col ritrovato entusiasmo post Supercoppa andrà a far visita al Cesena.
La partitissima di Torino tra Juventus e Inter chiuderà la 17ma giornata (ore 21), con i bianconeri, dopo la sconfitta in Supercoppa, che dovranno dimostrare di essere la corazzata di sempre e tenere a distanza la Roma.