Migranti
Moavero:porti aperti fino a modifica Sophia. Fico: salvare vite umane è priorità, ma Ue sia solidale
Il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini - sull'aumento dei morti in mare - replica: "E' il colpo di coda degli scafisti". Poi su Open Arms - che sarebbe diretta verso il canale di Sicilia - si chiede: "Altra provocazione?". Il ministro Trenta intanto vola in tunisia: da Italia supporto a controllo flussi. Moavero: porti Italia aperti fino a modifica Sophia

A Berlino invece Moavero ha commentato anche la nuova uscita dell'Austria, tornata ad avanzare la proposta agli altoatesini di concedere loro la cittadinanza. "Con tutti i problemi che in questo momento ci sono in Europa, la questione della doppia cittadinanza ci sembrava l'ultimo che bisognasse sollevare. Abbiamo domandato oggi e stiamo raccogliendo risposte direttamente presso il governo e dovremmo avere un quadro più chiaro nelle prossime ore".
Moavero è stato chiamato anche a puntualizzare la posizione dell'Italia sulla legittimità del referendum sull'annessione russa alla Crimea, difesa dallo stesso Salvini: "Noi riteniamo che le norme del diritto internazionale debbano essere rispettate, ma che il meccanismo delle sanzioni debba essere uno strumento per fare rispettare gli accordi e non un fine che punisca".
Salvini: aumento morti in mare? Colpo di coda degli scafisti
Salvini non ci sta. Non vuole essere additato come colui che gioisce per i morti in mare. Rifiuta l'etichetta di razzista. E all'ennesima domanda sull'aumento del numero di persone che perdono la vita in mare, a seguito della sua linea dura in materia di immigrazione, replica: "E' il colpo di coda degli scafisti che vedono che il business sta finendo e utilizzano gommoni già sgonfi e barconi in condizioni disperate. Sono delinquenti assassini e altrettanto chi li aiuta. Contiamo che sia l'ultima estate di tragedie nel Mediterraneo".
Il ministro dell'Interno, poi spiega: "Dal 1 gennaio al 19 luglio di quest'anno sono morte purtroppo 1.100 persone nel Mediterraneo, negli scorsi quattro anni sono morti più di 15 mila. E' chiaro che sono sempre troppi, però meno persone partono e meno muoiono, è una strage che non ha senso". E ha proseguito: "Meno partenze, meno sbarchi, meno morti, meno sprechi. Il mio obiettivo è risparmiare 500 milioni di euro nell'arco di un anno da investire in sicurezza per la polizia, vigili del fuoco, sindaci".
Mi auguro che questi siano gli ultimi colpi di coda degli scafisti e che questa sia l’ultima estate di tragedie nel Mediterraneo. È finita la pacchia, STOP al business dei trafficanti di uomini.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 23 luglio 2018
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Salvini infine annota: "Da inizio anno sono sbarcati in Italia 1.200 immigrati arrivati via mare dalla Turchia. Per controllare l'immigrazione l'Unione Europea (quindi anche l'Italia) sta regalando 6 miliardi di euro alla stessa Turchia. Qualcosa non torna, qualcuno non fa ciò che dovrebbe? Farò qualche telefonata, che dite?".
Turchia: fermate 6.800 persone in una settimana
Il ministero dell'Interno turco ha comunicato che nell'ultima settimana 6.801 migranti sono stati fermati mentre cercavano di attraversare le frontiere con l'Unione europea o di entrare in Turchia illegalmente. In base ai dati resi noti 740 migranti sono stati fermati a bordo di imbarcazioni nell'Egeo, in operazioni che hanno portato all'arresto di 105 sospetti trafficanti di esseri umani.Gli altri fermati sono stati bloccati mentre cercavano di attraversare il confine sud tra Turchia e Siria ed est, con l'Iran. Questi ultimi sono in gran parte afghani.
'Open arms verso la Sicilia? Altre provocazioni in vista?'
Continua il braccio di ferro tra il vicepremier Matteo Salvini e Open Arms. L'equipaggio della Ong spagnola annuncia che non intende fermare le sue attività di salvataggio dei migranti in difficoltà durante la traversata del Mediterraneo e il ministro dell'Interno italiano ha prontamente replicato dai suoi profil social: "altre provocazioni? Vi tengo informati" Secondo indiscrezioni l'imbarcazione della Ong "si sta dirigendo verso il canale di Sicilia, possibile destinazione zona SAR libica.
La nave ONG Open Arms sta dirigendo verso il canale di Sicilia (possibile destinazione zona SAR libica). Altre provocazioni in vista? Vi tengo informati! pic.twitter.com/4ll1Qo0Xgb
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 23 luglio 2018
Dal canto suo - come ricordavamo - la Ong spagnola sembra fermamente intenzionata a tornare nelle acque Sar libiche per soccorrere i migranti in difficoltà "Torniamo là dove le vite sono perse senza senso. E andremo tutte le volte necessarie finchè ci saranno persone in pericolo di morte", annunciano su twitter in calce al video della nave che salpa.
"La nave ONG Open Arms
#OpenArms zarpa de regreso allá donde las vidas se pierden sin sentido. E iremos tantas veces como sea necesario mientras haya personas en peligro de muerte. pic.twitter.com/LJUnH70bGc
— Proactiva Open Arms (@openarms_fund) 22 luglio 2018
Toninelli: Tacciato di razzismo? Accuse fasulle
La linea dura del governo italiano sta sollevando una marea di polemiche, non solo a livello italiano, ma anche internazionale. Su più fronti arrivano attacchi che parlano di 'disumanità e razzismo"' del nostro esecutivo. Accuse prive di senso hanno replicato in più occasioni i ministri italiani competenti. Questa mattina, dalle pagine di Libero, il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli torna a parlare di "Accuse fasulle, me ne frego e tiro dritto". E spiega: "Non vado a come uno si esprime e non commento i toni, mi interessano i fatti e il parlar chiaro, anche se duro - aggiunge -. Non mi piace il politichese, nasconde sempre delle fregature. La verità è che stiamo salvando vite umane in sicurezza e legalità. Questo governo ha impresso una svolta in Italia e in Europa sull'immigrazione e l'ha fatto raccontando la verità e tirando fuori i numeri, sia sul ruolo ambiguo delle organizzazioni non governative, Sia sui morti in mare, che sono in calo".
Sulla questione migranti interviene ancora una volta il Presidente della Camera, Roberto Fico: "Continuerò a combattere per quello che credo sia giusto. L'Europa deve dare una vera mano all'Italia ed essere un'Europa solidale. Le persone vanno salvate in mare sempre e comunque, vanno accolte. Ma l'Europa deve essere solidale se no così non ha senso" ha detto ancora una volta Fico, durante la sua partecipazione al Giffoni Film Festival - rassegna dedicata ai ragazzi - che si tiene nell'omonima località, nel salernitano. Nelle scorse settimane - in visita al centro migranti di Pozzallo - sollevando numerose polemiche, il Presidente della Camera aveva detto: "i porti non li avrei chiusi"
Trenta oggi in Tunisia: da Italia supporto a controllo flussi
Oggi visita istituzionale del ministro Elisabetta Trenta in Tunisia, invitata dalle autorità tunisine. Trenta incontrerà in mattinata il presidente Essebsi e il suo omologo alla Difesa Zbidi. "La visita rientra nell’importante lavoro che il governo italiano sta portando avanti per il contenimento dei flussi irregolari", spiegano fonti della Difesa.
Il ministro alle controparti tunisine "garantirà l’assistenza della Difesa italiana, nel solco della cooperazione in corso, per supportare ulteriormente il controllo degli spazi marittimi e della gestione delle emergenze in mare".