MONDO
Terrorismo
Somalia, esplosione all'hotel Jazeera di Mogadiscio: almeno 13 vittime
L'attacco rivendicato dal movimento jihadista degli al-Shabaab

Sono almeno 13 le persone morte nella potente esplosione di oggi al Jazeera Hotel di Mogadiscio, in Somalia. Lo hanno riferito fonti della sicurezza locale spiegando che il bilancio è ancora provvisorio e potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.
"Abbiamo visto sei morti - ha detto un testimone prima che il bilancio si aggravasse -, la maggior parte guardie di sicurezza dell'hotel, ma il numero delle vittime potrebbe essere più alto".
"Riteniamo che al-Shabaab sia responsabile dell'attacco", ha fatto sapere la polizia, parlando di un assalto condotto da un kamikaze che ha fatto esplodere un camion-bomba davanti al cancello dell'hotel. E poco dopo è arrivata la rivendicazione del gruppo islamico che, sempre oggi e sempre a Mogadiscio, aveva rivendicato anche l'uccisione di un deputato somalo e della sua scorta.
Hotel che è solitamente frequentato da delegazioni diplomatiche, funzionari di governo e lavoratori internazionali, ha riferito un giornalista dell'Afp. L'albergo, finito già altre volte nel mirino degli Shebaab, è stato gravemente danneggiato dalla deflagrazione.
"Abbiamo visto sei morti - ha detto un testimone prima che il bilancio si aggravasse -, la maggior parte guardie di sicurezza dell'hotel, ma il numero delle vittime potrebbe essere più alto".
"Riteniamo che al-Shabaab sia responsabile dell'attacco", ha fatto sapere la polizia, parlando di un assalto condotto da un kamikaze che ha fatto esplodere un camion-bomba davanti al cancello dell'hotel. E poco dopo è arrivata la rivendicazione del gruppo islamico che, sempre oggi e sempre a Mogadiscio, aveva rivendicato anche l'uccisione di un deputato somalo e della sua scorta.
Hotel che è solitamente frequentato da delegazioni diplomatiche, funzionari di governo e lavoratori internazionali, ha riferito un giornalista dell'Afp. L'albergo, finito già altre volte nel mirino degli Shebaab, è stato gravemente danneggiato dalla deflagrazione.