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ITALIA

Vicenda definitivamente chiusa

Matteo Sereni, archiviata indagine per abusi su figli

L'ex calciatore del Torino, per anni portiere del Toro e con un passato anche a Brescia, Sampdoria e Lazio commenta: "Dopo 11 anni la fine di un incubo" 

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di Tiziana Di Giovannandrea
Il gip Michele Contini del Tribunale di Cagliari ha archiviato l'inchiesta a carico di Matteo Sereni, ex portiere del Torino e con un passato anche a Brescia, Sampdoria e Lazio. L'ex calciatore era stato denunciato per una vicenda di abusi sui figli poi rivelatasi infondata.

Il provvedimento segue un altro, anche questo di archiviazione, emesso nel dicembre del 2019 dal gip del Tribunale di Torino, Francesca Firrao.

Gli avvocati dell'ex calciatore, Michele Galasso e Giacomo Francini, sottolineano che "la vicenda è così definitivamente chiusa".  Nel filone cagliaritano del procedimento si era ipotizzata la realizzazione e la vendita di filmati a sfondo pornografico.

I difensori dell'ex calciatore hanno affermato che i minori sono stati a lungo "interrogati con modalità inappropriate e potenzialmente suggestive di falsi ricordi" sia dalla ex moglie separata che dalla ex suocera e anche dai consulenti tecnici in sede civile e penale.

Il Tribunale di Cagliari ha affermato che "le modalità prima descritte del disvelamento dell'abuso sono l'antitesi della metodologia con la quale dovrebbe essere condotto l'esame di una minore abusata, specie se in età prescolare". "E' sperimentalmente provato - osserva ancora il Tribunale - quando è incoraggiato e sollecitato a raccontare da parte di persone che hanno una influenza su di lui (e ogni adulto è per un bambino un soggetto autorevole) tende a fornire la risposta compiacente che l'interrogante si attende e che dipende in buona parte dalla formulazione della domanda. Tali incoraggiamenti sono stati molteplici, sia da parte degli stretti congiunti, sia da persone estranee al loro ambito familiare". 

Fine di un incubo
"Dal momento in cui sono stato travolto dalle accuse la mia esistenza è andata in fumo. Dopo un primo giudice che mi ha reso giustizia, oggi un altro giudice, dopo undici anni di calvario giudiziario, ha posto la parola fine a questo incubo". E' quanto ha dichiarato Matteo Sereni, ex portiere del Torino, dopo l'archiviazione del procedimento in cui era sospettato di molestie sui figli. L'incubo era iniziato nel 2011, a seguito di una non facile e turbolenta separazione dalla consorte e per anni  Sereni non ha potuto vedere i figli.