Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-3ebbe402-e76a-4bd5-b05b-947c51199359.html | rainews/live/ | true
SPORT

Serie A

L'Inter batte 4-2 la Fiorentina, ma quanta fatica

Nell’ultimo posticipo della 14.ma giornata arriva la vittoria dei nerazzurri di Pioli sulla Viola: un successo sofferto ben al di là di quanto dica il risultato, con i toscani che hanno sfiorato la clamorosa rimonta nonostante l'inferiorità numerica  
 

Condividi
Nell’ultimo posticipo della 14.ma giornata arriva la vittoria dell'Inter di Pioli sulla Fiorentina: un 4-2 sofferto ben al di là di quanto dica il risultato.  
 
Primo tempo scintillante con l’Inter scatenata: gli uomini di Pioli passano in vantaggio già al 3' con Brozovic su assist di Icardi dopo un cross dalla sinistra di Ansaldi. Raddoppio nerazzurro di Candreva che, ben appostato sul secondo palo, batte ancora Tatarusanu (10'). Icardi si beve mezza difesa viola e firma il tris con un gran gol al 20'. Per l’attaccante argentino è la rete n.11 in campionato. La Fiorentina prova a riaprire il match e al 37’ accorcia le distanze con Kalinic (la punta croata sigla la sesta rete  in questa serieA ), ma nei minuti finali resta in 10 per il rosso diretto a capitan Gonzalo Rodriguez, costretto a fermare con le cattive maniere il lanciatissimo Icardi (45').  

Nella ripresa ritmi molto più bassi. Perisic al 58’ colpisce il palo esterno, occasioni per Icardi, Candreva e Kalinic. Poi al 63’ la Fiorentina torna definitivamente in partita grazie al gol di Ilicic che, di sinistro, buca Handanovic per il 3-2. L'Inter sbanda, accusa il colpo e non riesce a mettere a segno quello del ko ai toscani che attaccano in massa e si scoprono. Almeno fino al minuto 91, quando Maurito Icardi buca ancora il portiere Tatarusanu e fissa il tabellino sul 4-2 con la doppietta personale che vale l'aggancio a Dzeko in testa alla classifica dei marcatori. Finisce così, e San Siro tira un sospiro di sollievo e fa festa. 

Per l'Inter di Pioli, finora un successo e il pari in extremis nel derby in campionato, una nuova bocca d'ossigeno: scavalcata la Fiorentina (che deve recuperare il match). Per i viola di Paulo Sousa resta la delusione per una partenza choc (sotto di 3 gol dopo 20'), ma anche la certezza di aver messo sotto gli avversari, nonostante l'inferiorità numerica e di aver sfiorato un pareggio che avrebbe avuto del miracoloso.