ITALIA
Controlli anche in mattinata
Nubifragio a Firenze, una ventina di feriti. Riattivata la ferrovia, inizia la conta dei danni
Ripresa la circolazione dei treni, dopo che per ore l'Italia è rimasta spezzata in due per l'interruzione della linea Direttissima. Molte persone hanno passato la notte in stazione. Un 19enne colpito da un ramo è in gravi condizioni. Danni agli edifici

Sta gradualmente rientrando l’emergenza a Firenze dopo il violentissimo nubifragio che ieri ha colpito la città. Il temporale ha abbattuto rami e alberi, scoperchiato tetti, riversato pioggia e grandine sul capoluogo toscano e diviso in due l’Italia interrompendo la linea ferroviaria Direttissima alla stazione di Campo Marte. La circolazione è stata riattivata solo nella notte e ora è tornata alla normalità. I feriti sono una ventina. Uno di loro, un 19enne colpito da un ramo, è in gravi condizioni.
Allagamenti e persone soccorse
Il fortunale si è abbattuto sulla città nel tardo pomeriggio, interessando soprattutto l’area di Firenze Sud, nei quartieri 2 e 3 della città. In molte aree si sono verificati allagamenti, con alcune persone che si sono salvate salendo sui tetti delle auto o sui cassonetti mentre l'acqua raggiungeva anche un metro di altezza. Due persone sono state salvate in un sottopasso allagato a Calenzano. Il traffico è andato in tilt. I vigili del fuoco hanno compiuto complessivamente 235 interventi con l'aiuto di squadre arrivate da varie parti della Toscana.
Controlli anche in mattinata
Danneggiato l’acquedotto cittadino, la cui erogazione è stata anche interrotta per una quarantina di minuti. Per quanto riguarda gli edifici storici, al momento risulterebbe solo un problema di infiltrazione nella Cappella del Podestà, al museo del Bargello. Allagato anche un locale tecnico degli Uffizi. Poco dopo le 8 del mattino è tornata a riunirsi l'Unità di crisi del Comune. Secondo il vicesindaco, Cristina Giachi, "anche se la zona dove si è abbattuta la violenza del nubifragio è molto limitata, i danni sono ingenti",
I disagi sulle linee ferroviarie
Pesantissimi i disagi per i viaggiatori, proprio nel giorno in cui molti sono partiti per le vacanze. Tra Firenze Campo Marte e Rovezzano un tetto scoperchiato si è abbattuto sulla travata metallica di sostegno della linea elettrica aerea della ferrovia Direttissima. Diversi treni sono stati fermati o fatti rientrare nelle località di partenza, come Milano e Roma. Molte persone hanno dovuto trascorrere la notte in stazione.
Linea riaperta
Solo alle 3 di notte è stato riattivato uno dei quattro binari, sui quali si è iniziato a procedere a senso unico alternato. Poi, nelle ore successive, sono stati riaperti anche gli altri. La circolazione è quindi gradualmente tornata alla normalità.
Allagamenti e persone soccorse
Il fortunale si è abbattuto sulla città nel tardo pomeriggio, interessando soprattutto l’area di Firenze Sud, nei quartieri 2 e 3 della città. In molte aree si sono verificati allagamenti, con alcune persone che si sono salvate salendo sui tetti delle auto o sui cassonetti mentre l'acqua raggiungeva anche un metro di altezza. Due persone sono state salvate in un sottopasso allagato a Calenzano. Il traffico è andato in tilt. I vigili del fuoco hanno compiuto complessivamente 235 interventi con l'aiuto di squadre arrivate da varie parti della Toscana.
Controlli anche in mattinata
Danneggiato l’acquedotto cittadino, la cui erogazione è stata anche interrotta per una quarantina di minuti. Per quanto riguarda gli edifici storici, al momento risulterebbe solo un problema di infiltrazione nella Cappella del Podestà, al museo del Bargello. Allagato anche un locale tecnico degli Uffizi. Poco dopo le 8 del mattino è tornata a riunirsi l'Unità di crisi del Comune. Secondo il vicesindaco, Cristina Giachi, "anche se la zona dove si è abbattuta la violenza del nubifragio è molto limitata, i danni sono ingenti",
I disagi sulle linee ferroviarie
Pesantissimi i disagi per i viaggiatori, proprio nel giorno in cui molti sono partiti per le vacanze. Tra Firenze Campo Marte e Rovezzano un tetto scoperchiato si è abbattuto sulla travata metallica di sostegno della linea elettrica aerea della ferrovia Direttissima. Diversi treni sono stati fermati o fatti rientrare nelle località di partenza, come Milano e Roma. Molte persone hanno dovuto trascorrere la notte in stazione.
Linea riaperta
Solo alle 3 di notte è stato riattivato uno dei quattro binari, sui quali si è iniziato a procedere a senso unico alternato. Poi, nelle ore successive, sono stati riaperti anche gli altri. La circolazione è quindi gradualmente tornata alla normalità.