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SPETTACOLO

La cover di una band di ragazzi di seconda generazione

Sono un finlandese vero: la hit di Toto Cutugno diventa un manifesto antirazzista

Sul web è già virale: un gruppo di ragazzi finlandesi ma di origine straniera ha lanciato una nuova cover de L'Italiano per spingere a riflettere sull'identità nazionale. Il brano era già famossisimo in Finlandia dagli anni Ottanta, grazie alla cover di Kari Tapio

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A 31 anni di distanza dal suo lancio a Sanremo, L'Italiano di Toto Cutugno è diventato un manifesto antirazzista, conosciuto in tutta la Finlandia. All'origine della mutazione musicale, la cover cantata dai Kansalaiset, un gruppo di 12 ragazzi che, pur avendo un passaporto finlandese, sono di origine straniera: con il pezzo volevano invitare i loro concittadini a riflettere sul concetto di identità. Il significato è tutto nella prima strofa di Olen suomalainen: "Sotto la Stella Polare. Su questa terra che è casa mia. Canto la mia vita. Sono finlandese". 

Cutugno: più che italiano vero oggi direi italiano vario
Per Toto Cutugno la cover è motivo di orgoglio tanto da aver dichiarato che se dovesse proporre oggi il brano aggiungerebbe un riferimento a quelli che chiama italiani vari. Le nuove parole sarebbero queste:" Buongiorno Italia, italiani vari, che noi chiamiamo extracomunitari, che hanno la pelle di un altro colore, ma per bandiera hanno il tricolore".

L'Italiano in Finlandia: una hit dal 1983
Per L'Italiano questa nuova rivisitazione apre le porte ad una nuova stagione di popolarità in Finlandia. Già nel 1983, infatti, era una hit della scena musicale finnica, importato da Kari Tapio e diventato una sorta di inno nazionale.