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ITALIA

"Cori razzisti? Questo è folklore"

Il capo ultrà del Verona contro Balotelli: "Non potrà mai essere del tutto italiano"

Le dichiarazioni di Luca Castellini dopo i cori razzisti indirizzati ieri al calciatore durante Verona-Brescia. Balotelli: "Svegliatevi ignoranti siete la rovina". Il Vescovo: Verona non è quella dello stadio

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"Balotelli è italiano perché ha la cittadinanza italiana, ma non potrà mai essere del tutto italiano". Così di Luca Castellini, capo della tifoseria dell'Hellas Verona, oggi in diretta con Radio Cafè. Il capo ultras è stato contattato dalla trasmissione dopo i 'buu' e i cori razzisti indirizzati ieri a al calciatore durante il match Verona-Brescia. Rispondendo poi alla domanda se la curva sia o meno razzista, Castellini ha poi aggiunto: "Ce l'abbiamo anche noi un negro in squadra, che ha segnato ieri, e tutta Verona gli ha battuto le mani".

"Ci sono problemi a dire la parola negro?", ha concluso il capo della tifoseria, incurante della connotazione negativa ormai comunemente associata a questo termine. "Mi viene a prendere la Commissione Segre perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?". 

"Noi abbiamo una cultura identitaria di un certo tipo, siamo una tifoseria che è dissacrante, che prende per il c... il giocatore pelato, quello con i capelli lunghi, il giocatore meridionale e il giocatore di colore, ma non lo fa con istinti politici o razzisti. Questo è folklore, si ferma tutto li'". Così Luca Castellini nella diretta con l'emittente Radio Cafè. "Balotelli, che è un giocatore finito, ha deciso ieri, spinto secondo me da qualcuno e qualcosa, a fare quella pagliacciata e a lanciare il pallone in curva", prosegue Castellini. "L'anno prossimo Balotelli non giochera' piu' a calcio, andra' in televisione a fare la prima donna. Appena è stato sotto la curva del Verona ha deciso di lanciare il pallone. Ha infamato Verona". 

Ieri i cori razzisti avevano provocato una dura reazione dell'atleta e la momentanea sospensione della gara.

Balotelli: "Siete piccoli esseri. Svegliatevi ignoranti"
"Qua amici miei non c'entra più il calcio... State insinuando a situazioni sociali e storiche più grandi di voi, piccoli esseri. Qua state impazzendo...". Mario Balotelli interviene così su Instagram, tornando all'episodio dei cori razzisti di Verona e commentando le dichiarazioni odierne del capo ultras dell'Hellas Luca Castellini. "Svegliatevi ignoranti siete la rovina. Però quando Mario faceva, e vi garantisco farà ancora gol per l'Italia vi sta bene vero? Le 'persone' così vanno radiate dalla società, non solo dal calcio. Basta mandare giù ora, basta lasciare stare, basta, basta", scrive l'attaccante del Brescia.

Procura Figc: "Erano 20  a far buuh e ululati razzisti, il resto applaudiva"
"Erano venti a far buuh e ululati razzisti, il resto della curva veronese applaudiva invece Balotelli": fonti della procura Figc riferiscono all'ANSA, oltre che al giudice sportivo incaricato di prendere una decisione sull'episodio, la percezione avuta della contestazione discriminatoria nei confronti dell'attaccante del Brescia da parte di un gruppo di tifosi del Verona, ieri a Bentegodi.

Sindaco di Verona: "Ribadisco nessun razzismo, no a gogna"
"Sembra che la sentenza sia già stata scritta. È oggettivamente inaccettabile quello che sta succedendo alla nostra città", dice all'Ansa il sindaco di Verona, Federico Sboarina, tornando sul caso di razzismo denunciato da Mario Balotelli. "Ribadisco - afferma Sboarina - ieri ero allo stadio e quando Balotelli ha calciato via la palla la sensazione di tutti è stata di stupore. Nessuno riusciva a spiegarsi perché". "Quindi - aggiunge - non può esistere che da un presupposto che non esiste, perché allo stadio non ci sono stati cori razzisti, venga messa alla gogna una tifoseria e una città".

Il Vescovo: Verona non è quella dello stadio
"Verona non è quella che si vede allo stadio". Lo dice all'ANSA il vescovo di Verona, Giuseppe Zenti, in merito alle polemiche sulla tifoseria scaligera per il caso Balotelli. Zenti, pur premettendo di non conoscere l'ambiente del Bentegodi, dice di ritenere che le risposte debbano seguire la strade della giustizia. Sottolinea però che Verona è da sempre "una città accogliente, inclusiva, ricca di associazioni di volontariato", che "non merita di essere infangata".

Centrodestra: diffidare legalmente Balotelli
Diffidare legalmente il calciatore Mario Balotelli e "tutti coloro che attaccano Verona diffamandola ingiustamente". Questa la richiesta contenuta dalla mozione presentata ieri dal consigliere comunale veronese Andrea Bacciga (Battiti per Verona), dopo quando accaduto domenica durante la partita tra Hellas Verona e Brescia. Secondo la mozione, Balotelli sarebbe uscito dal campo accusando la tifoseria del Verona di aver intonato cori razzisti ma "nessuno presente allo stadio udiva tali ululati, ne' il pubblico presente, ne' la panchina del Brescia ne' i giornalisti presenti". In seguito all'avvenimento, che ha portato anche ad una sospensione della partita, "iniziava subito una campagna mediatica contro la citta' di Verona". Di qui la mozione, che recita: "Non e' piu accettabile che Verona sia messa sul banco degli imputati pur quando, come in questo caso, non e' accaduto nulla".