SPORT
Europei Under 21, prima giornata girone finale
Repubblica Ceca-Italia 1-1: per gli azzurrini un pari che brucia
In Slovenia non basta la rete di Scamacca: al 75' sfortunata autorete di Maggiore e squadra di Nicolato beffata. Nel finale espulsi Tonali e Marchizza, ma tante le occasioni sfumate per vincere comunque l'incontro
Non basta Scamacca: a Celje, in Slovenia, amaro 1-1 dell’Italia Under 21 contro la Repubblica Ceca nella prima giornata del gruppo B (passano le prime due), ultimo step di qualificazione agli Europei. Prossimo impegno sabato contro la Spagna (3-0 ai padroni di casa della Slovenia).
Avvio aggressivo dei cechi: miracolo di Carnesecchi sulla deviazione ravvicinata di Lingr (10’), che ci riprova anche due minuti dopo ma il portiere azzurro è ancora attento. L’Italia ci mette un po’ ad entrare nel match e a prendere campo, ma alla prima vera occasione colpisce (31’): splendido assist di Cutrone per Scamacca (già minaccioso al 17’), che aggira Jedlicka e deposita in rete. Prima dell’intervallo il numero uno avversario si oppone alla botta di Cutrone.
Azzurrini vicini al raddoppio al 60’: cross Frattesi dalla destra, velo Cutrone, esce di un soffio la deviazione di Scamacca. Il gol annullato a Lingr (70’) per un netto fuorigioco precede di pochi istanti il pari della Repubblica Ceca: sullo spiovente teso di Karabec, sfortunata deviazione aerea di Maggiore che beffa Carnesecchi (75’). Prova subito a reagire l’Italia, ma Jedlicka non si fa sorprendere dall’insidiosa punizione di Tonali dalla trequarti che attraversa tutta l’area. Grave ingenuità del centrocampista del Milan all’84’, che si fa espellere (rosso diretto) per un fallo di reazione su Sasinka. Malgrado l’inferiorità numerica la squadra di Nicolato ha una grande reazione d’orgoglio, ma non è fortunata: sfiorano l’1-2 Maggiore, Scamacca e due volte Sala. Pochi secondi prima del triplice fischio (94’), Marchizza rimedia il secondo giallo e saluta anche lui anzitempo. Finisce con un pareggio che brucia.
Avvio aggressivo dei cechi: miracolo di Carnesecchi sulla deviazione ravvicinata di Lingr (10’), che ci riprova anche due minuti dopo ma il portiere azzurro è ancora attento. L’Italia ci mette un po’ ad entrare nel match e a prendere campo, ma alla prima vera occasione colpisce (31’): splendido assist di Cutrone per Scamacca (già minaccioso al 17’), che aggira Jedlicka e deposita in rete. Prima dell’intervallo il numero uno avversario si oppone alla botta di Cutrone.
Azzurrini vicini al raddoppio al 60’: cross Frattesi dalla destra, velo Cutrone, esce di un soffio la deviazione di Scamacca. Il gol annullato a Lingr (70’) per un netto fuorigioco precede di pochi istanti il pari della Repubblica Ceca: sullo spiovente teso di Karabec, sfortunata deviazione aerea di Maggiore che beffa Carnesecchi (75’). Prova subito a reagire l’Italia, ma Jedlicka non si fa sorprendere dall’insidiosa punizione di Tonali dalla trequarti che attraversa tutta l’area. Grave ingenuità del centrocampista del Milan all’84’, che si fa espellere (rosso diretto) per un fallo di reazione su Sasinka. Malgrado l’inferiorità numerica la squadra di Nicolato ha una grande reazione d’orgoglio, ma non è fortunata: sfiorano l’1-2 Maggiore, Scamacca e due volte Sala. Pochi secondi prima del triplice fischio (94’), Marchizza rimedia il secondo giallo e saluta anche lui anzitempo. Finisce con un pareggio che brucia.