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ECONOMIA

Il rendimento dei Bond a 10 anni al livello più alto da giugno

Aumento dei tassi di interesse. La paura affonda Wall Street

Indici in in profondo rosso, DJ -1,63%, NASDAQ -2,8. Gli investitori scommettono che la Fed aumenti i tassi di interesse dopo la riunione del Fomc della scorsa settimana. "Ancora lontani dalla massima occupazione" ripete il presidente della Fed

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Chiusura in profondo rosso per Wall Street, che si avvia sulla buona strada per chiudere il peggior mese dell'anno. La Borsa di New York e' appesantita dal balzo dei rendimenti dei Treasury bonds, mentre si prepara all'imminente riduzione del massiccio sostegno della Fed all'economia in crisi pandemica. Il Nasdaq perde il 2,83% a  14.546,7 punti, l'S&P l'1,96% punti a 4.355,90 punti e il Dow Jones cede l'1,63% a 34.299,99 punti.

Il rendimento del Treasury a 10 anni ha superato i massimi di 3 mesi dell'1,5% e il tasso a 5 anni è salito sopra l'1% per la prima volta dal febbraio 2020, mentre gli investitori scommettono sull'avvio del tapering (il rientro dall'espansione della liquidità degli anni scorsi attraverso un aumento dei tassi di interesse) dopo la riunione del Fomc della scorsa settimana. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha detto nella sua testimonianza davanti al Senato Usa che l'economia ha quasi raggiunto il momento per l'avvio del tapering e che c'e' ancora molta strada da fare per arrivare all'obiettivo della massima occupazione. 

Il rendimento dei titoli del Tesoro Usa a 10 anni ha raggiunto il livello più alto da giugno, poiché gli investitori si preoccupano della prospettiva che la Federal Reserve aumenti i tassi di interesse prima del previsto per controllare l'inflazione. "I numerosi squilibri tra domanda e offerta, compresi i nuovi vincoli di produzione derivanti dalla pandemia e dai problemi di offerta, potrebbero far aumentare l'inflazione piu' del previsto", ha affermato Desjardins in una nota.Pesanti le azioni tech, meno attraenti in un contesto di tassi in aumento e inflazione, dove il denaro oggi e' piu' prezioso del denaro in futuro. 

Apple ha perso il 2,34%,  Facebook il 3,66%, Alphabet (la casa madre di Google) il 3,72%, Amazon.com ha ceduto il 2,64% e Microsoft il 3,62%. I titoli di chip hanno spinto ulteriormente in rosso il settore tecnologico, con Asml (-6,60%), Applied Materials (-6,90%) e Teradyne (-5,16%) che hanno subito il colpo maggiore. Quello energetico è stato l'unico settore in positivo, nonostante i prezzi del petrolio abbiano ridotto i guadagni poiché gli investitori continuano a prevedere che l'aumento dell'energia persisterà tra i colli di bottiglia della catena di approvvigionamento e il miglioramento della domanda di energia.

Sul fronte economico, la fiducia dei consumatori Usa è stata ben al di sotto delle aspettative degli investitori poiché l'impatto della variante Delta ha pesato sull'indice di fiducia dei consumatori. L'indice del Conference Board è sceso inaspettatamente a 109,3 da 115,2, mancando le stime degli economisti che avevano previsto 115,0 punti.