La Cina frena borse deboli

Avvio incerto e debole per le borse europee dove prevalgono le preoccupazioni per un rallentamento della crescita globale. Pesano i dati macroeconomici della Cina, con produzione industriale e vendite al dettaglio di agosto nettamente sotto le attese. Le piazze asiatiche sono negative, Tokyo cede mezzo punto percentuale.

Gli indici del Vecchio Continente aprono quasi invariati, Milano -0,05%, mentre lo spread resta sotto i 100 punti base. Su listino principale brilla Stellantis, +1,30% mentre soffrono utilities ed energetici. Petrolio sopra i 74 dollari al barile