SPORT
Coverciano
Nazionale, Conte: "La Juve mi ha sorpreso. Non lascio la Nazionale"
Dal ritiro degli azzurri il commissario tecnico parla della finale di Champions della sua ex squadra e allontana la possibilità che l'inchiesta sul calcioscommesse influenzi il suo futuro con la Nazionale

Pochi giorni alla partita decisiva contro la Croazia per qualificarsi agli Europei del 2016 ma di campo si parla poco. Il commissario tecnico della Nazionale Antonio Conte, dal ritiro azzurro di Coverciano, fa il punto sulla stagione appena conlcusa e soprattutto sul suo futuro. Nei giorni scorsi infatti erano circolate voci su dimissioni se il suo nome fosse stato legato ancora all'inchiesta di Cremona sul calciscommesse.
''E' una vicenda molto molto dolorosa, va avanti da quattro anni. Aspetto con fiducia che venga tutto chiarito, certo che qualcuno un giorno dovrà darmi delle spiegazioni'' ha detto Conte, ribadendo l'intenzione ''di portare a termine il mandato'' fino al 2016. Il futuro per adesso è quindi in azzurron anche se l'inchiesta di Cremona resta, parola di Conte, '' un incubo''.
Il ct si è poi soffermato sull'esaltante stagione della sua ex squadra, arrivata a sfiorare il triplete dopo la sconfitta contro il Barcellona in finale di Champions League. In molti hanno ricordato la frase di Conte prima di lasciare la guida dei bianconeri, quella del ristorante da 100 euro dove non ti puoi sedere se in tasce ne hai 10. Il ct ha parlato questa volta di sorpresa, soprattutto pensando al raggiungimento della finale di Champions sono stati accorciati i tempi - ha aggiunto Conte - E' un obiettivo che si pensava di raggiungere in due-tre anni: e' stato merito di Allegri, della società, dei giocatori. Da ct, mi auguro sia un punto di partenza''.
Per quanto riguarda la formazione che affronterà la Croazia invece per adesso l'unica cosa certa è che non ci saranno Andrea Barzagli e Simone Zaza per problemi fisici. Il ct Conte sta valutando di integrare la rosa con un nuovo difensore. Nell'allenamento di stamattina ha svolto lavoro differenziato Marchisio, altro reduce dalla finale Champions. Mentre si sono aggregati al gruppo Soriano e Gabbiadini che nel corso dello stage erano rimasti perlopiù a riposo.
''E' una vicenda molto molto dolorosa, va avanti da quattro anni. Aspetto con fiducia che venga tutto chiarito, certo che qualcuno un giorno dovrà darmi delle spiegazioni'' ha detto Conte, ribadendo l'intenzione ''di portare a termine il mandato'' fino al 2016. Il futuro per adesso è quindi in azzurron anche se l'inchiesta di Cremona resta, parola di Conte, '' un incubo''.
Il ct si è poi soffermato sull'esaltante stagione della sua ex squadra, arrivata a sfiorare il triplete dopo la sconfitta contro il Barcellona in finale di Champions League. In molti hanno ricordato la frase di Conte prima di lasciare la guida dei bianconeri, quella del ristorante da 100 euro dove non ti puoi sedere se in tasce ne hai 10. Il ct ha parlato questa volta di sorpresa, soprattutto pensando al raggiungimento della finale di Champions sono stati accorciati i tempi - ha aggiunto Conte - E' un obiettivo che si pensava di raggiungere in due-tre anni: e' stato merito di Allegri, della società, dei giocatori. Da ct, mi auguro sia un punto di partenza''.
Per quanto riguarda la formazione che affronterà la Croazia invece per adesso l'unica cosa certa è che non ci saranno Andrea Barzagli e Simone Zaza per problemi fisici. Il ct Conte sta valutando di integrare la rosa con un nuovo difensore. Nell'allenamento di stamattina ha svolto lavoro differenziato Marchisio, altro reduce dalla finale Champions. Mentre si sono aggregati al gruppo Soriano e Gabbiadini che nel corso dello stage erano rimasti perlopiù a riposo.