MONDO
Contro i villaggi di Kafr Zeita, al-Tamana e Tal Minnis
Siria, rapporto Onu: "Ad Aprile Damasco ha utilizzato armi chimiche contro i civili"
Secondo il rapporto della commissione internazionale d'inchiesta delle Nazioni Unite, alcuni "testimoni hanno visto elicotteri sganciare barili-bomba e hanno riconosciuto un odore simile a quello del cloro". Poi il rapporto denuncia: utilizzati bambini di 10 anni nelle fila degli jihadisti

Ad aprile, in ben otto occasioni, le forze governative siriane di Assad hanno usato armi con agenti chimici "come il cloro" contro aree abitate da civili. E' quanto emerge dal rapporto presentato a Ginevra dalla commissione internazionale d'inchiesta dell'Onu. "Esistono motivi ragionevoli - riferisce il rapporto - per ritenere che alcuni agenti chimici, probabilmente cloro, sono stati utilizzati contro i villaggi di Kafr Zeita, al-Tamana e Tal Minnis (nel nord, ndr) in otto occasioni per un periodo di 10 giorni".
Secondo quanto si legge nel testo delle Nazioni Unite alcuni "testimoni hanno visto elicotteri sganciare barili-bomba e hanno riconosciuto un odore simile a quello del cloro per usi domestici subito dopo il loro impatto". Le vittime - aggiunge l'Onu - hanno riportato "sintomi compatibili con l'esposizione ad agenti chimici, come vomito, irritazione degli occhi e della pelle, problemi respiratori".
Reclutati dall'Isis bambini di 10 anni
E sempre secondo il rapporto della commissione delle Nazioni Unite alcuni bambini i 10 anni sarebbero stati reclutati nelle fila degli jihadisti dell'Isis attivi in Siria e in Iraq. L'Onu chiede poi che la comunità internazionale imponga un embargo sulle armi in Siria. Poi denuncia ancora che sempre in Siria, in alcune zone controllate dall'Isis nel nord e nel nord-est, si svolgono regolarmente esecuzioni, amputazioni e flagellazioni in piazza ogni venerdì.
Secondo quanto si legge nel testo delle Nazioni Unite alcuni "testimoni hanno visto elicotteri sganciare barili-bomba e hanno riconosciuto un odore simile a quello del cloro per usi domestici subito dopo il loro impatto". Le vittime - aggiunge l'Onu - hanno riportato "sintomi compatibili con l'esposizione ad agenti chimici, come vomito, irritazione degli occhi e della pelle, problemi respiratori".
Reclutati dall'Isis bambini di 10 anni
E sempre secondo il rapporto della commissione delle Nazioni Unite alcuni bambini i 10 anni sarebbero stati reclutati nelle fila degli jihadisti dell'Isis attivi in Siria e in Iraq. L'Onu chiede poi che la comunità internazionale imponga un embargo sulle armi in Siria. Poi denuncia ancora che sempre in Siria, in alcune zone controllate dall'Isis nel nord e nel nord-est, si svolgono regolarmente esecuzioni, amputazioni e flagellazioni in piazza ogni venerdì.