Inchiesta Report
Paradisi fiscali, Boccia: vicenda Vitrociset inquietante, Parlamento ne discuta
La società si occupa di sistemi di sicurezza del traffico aereo

"La descrizione fatta da Report sulla Vitrociset nell'ambito dell'inchiesta sui Paradise Papers e i paradisi fiscali è inquietante e, allo stesso tempo, imbarazzante. La vicenda dovrà essere affrontata in Parlamento. Va dato merito, ancora una volta a Report di rappresentare nel miglior modo possibile il ruolo di servizio pubblico".
Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, commentando l'inchiesta di Report sui paradisi fiscali. Nell’ultima puntata della trasmissione Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella hanno infatti indagato sulla complicata vicenda seguita alla vendita della società CISET (poi ribattezzata "Vitrociset") e alla storia intricatissima del cospicuo patrimonio della famiglia Crociani, rimbalzato - nel corso degli anni - da un paradiso fiscale all'altro.
Tutto era cominciato nel 1976, quando esplose lo "Scandalo Lockheed", un caso di corruzione internazionale che in Italia avrebbe portato, tre anni dopo, alla condanna del ministro Tanassi e del generale Fanali. Fu condannato anche Camillo Crociani, già Presidente di Finmeccanica e padrone della società CISET, che però - proprio per sottrarsi al processo - si era da qualche anno rifugiato in Messico.
Cosa fa Vitrociset
Vitrociset gestisce la sicurezza del traffico aereo in Italia, le reti dati della Polizia e della Banca d'Italia, le reti periferiche di fonia dell'Agenzia delle Entrate e gestisce contratti importanti per l'Agenzia spaziale italiana e la Nato. La società è partecipata da Leonardo (ex Finmeccanica) con una piccola quota dell'1,46%, sufficiente però a garantire al Governo italiano l'esercizio della golden share in caso di cessione della società.
Da chi è controllata
Vitrociset è controllata dalla International Future Venture & Investment (Ifvi), una società domiciliata a Curacao, paradiso fiscale e societario delle ex Antille olandesi, che ha un solo dollaro di capitale sociale. Tutto in regola, per carità. Ma Curacao è il regno del segreto e dunque non è possibile sapere con certezza da chi sia controllata a sua volta la International Future Venture & Investment. I dividenti affluiti dalla Vitrociset in questi anni (l'Espresso ha calcolato una cifra di oltre un miliardo di euro) sono affluiti al Grand Trust, che nel frattempo è stato spostato dalle Bahamas a Jersey e poi a Mauritius. E il patrimonio è al centro di una battaglia legale che vede Edoarda Crociani e la figlia Camilla (che ha sposato Carlo di Borbone delle Due Sicilie) da una parte, e la figlia minore Cristiana dall'altra. Quest'ultima ha accusato la madre di aver “spogliato” il Grand Trust e ha avviato una causa a Jersey.