POLITICA
Misterbianco (Catania)
Gentiloni: c'è il rischio che l'Italia diventi un Paese che non riconosciamo più
Il premier dice no "alle proposte populiste di M5S e Centrodestra che rischiano di portare fuori strada il Paese"

"C'è il rischio che l'Italia diventi un Paese che non riconosciamo più: chiuso, egoista, ostile con i vicini e che limita i diritti e diffonde l'odio. A noi non piace una società in cui l'economia va bene ma le diseguaglianze aumentano, vogliamo inclusione e lavoro di qualità. In questo momento ci sono le condizioni migliori per investire nel Mezzogiorno, la disoccupazione scende e quella giovanile è ai livelli più bassi degli ultimi anni, ma sono risultati lontani da quelli che noi vogliamo"
E' quanto dice il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, a Misterbianco, nel Catanese, partecipando a un'iniziativa politica promossa dal Pd.
"Dai Cinque Stelle e dal Centrodestra arrivano proposte populiste che rischiano di portare fuori strada il Paese. L'Italia, domenica, è ad un bivio: continuare con le riforme o sprecare i sacrifici fatti in questi anni e tornare indietro, ad un Paese chiuso e protezionista che diffonde odio. Non è questa la nostra Italia", spiega Gentiloni.
E' quanto dice il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, a Misterbianco, nel Catanese, partecipando a un'iniziativa politica promossa dal Pd.
"Dai Cinque Stelle e dal Centrodestra arrivano proposte populiste che rischiano di portare fuori strada il Paese. L'Italia, domenica, è ad un bivio: continuare con le riforme o sprecare i sacrifici fatti in questi anni e tornare indietro, ad un Paese chiuso e protezionista che diffonde odio. Non è questa la nostra Italia", spiega Gentiloni.