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ITALIA

Con la vendita al dettaglio avrebbe fruttato 47 milioni di euro

Maxisequestro al porto di Gioia Tauro: 235 kg di cocaina in container di banane

Gli investigatori: come una striscia di oltre 45 km pronta per lo sniffo. Negli ultimi 10 mesi sottratta al traffico dell'ndrangheta oltre una tonnellata di stupefacente 

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Maxisequestro di droga al porto di Gioia Tauro. I finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e funzionari dell'Agenzia delle Dogane hanno individuato e sequestrato circa 235 kg di cocaina purissima occultati all'interno di due container di banane, provenienti dall'Ecuador. Lo stupefacente avrebbe fruttato, con la vendita
al dettaglio, circa 47 milioni di euro: in sostanza, spiegano gli investigatori, "è come se una 'striscia' interminabile, pronta per lo sniffo, di oltre 45 chilometri di coca fosse
stata annientata ed incenerita".

Ispezioni nei container
L'operazione è stata eseguita attraverso una serie di incroci documentali e successivi ed attenti controlli di container sospetti, anche a mezzo di sofisticate apparecchiature scanner, lungo i 5 chilometri della banchina portuale, dove sono di norma allineati migliaia di container.

In dieci mesi sequestrata una tonnellata di cocaina
L'attività della Guardia di finanza si inserisce nell'ambito della più generale intensificazione delle attività di contrasto del narcotraffico nel porto di Gioia Tauro che hanno portato, dall'inizio dell'anno, al complessivo sequestro di oltre 655 kg di cocaina: negli ultimi dieci mesi, i sequestri di polvere bianca delle Fiamme gialle reggine, ai danni della 'ndrangheta che gestisce tutti i traffici illeciti, sono stati di 1.204 chili.