MONDO
Nanga Parbat, si cerca lʼalpinista italiano Nardi: avvistata la tenda, droni in azione

Ancora nessuna notizia di Daniele Nardi e Tom Ballard, i due alpinisti dispersi da domenica mentre affrontavano lo Sperone Mummery, sul Nanga Parbat, in Pakistan. Le operazioni di soccorso sono proseguite sul piano organizzativo nella notte in stretto contatto con l'Ambasciata italiana, che con il supporto dell'esercito pakistano sta operando per ottenere tutte le autorizzazioni per far decollare gli elicotteri.
Il piano concertato prevede di prelevare l'alpinista basco Alex Txikon con tre suoi collaboratori, tra cui un medico, dal campo base del K2 per trasportarli al Campo Base del Nanga e poi in una posizione più vicina alla parete Diamir in direzione del campo 1. Da li' Txikon attivera' tre droni di particolare potenza per il volo in quota e autonomia che perlustreranno tutta la zona dello Sperone Mummery, fino al plateau sovrastante e lungo tutte le ipotetiche vie percorribili dai due alpinisti che si stanno ancora ricercando. Il team russo al K2, che si era offerto di intervenire, in accordo con l'organizzazione ha deciso di rinunciare a causa del forte rischio valanghe sul Nanga.
Il piano concertato prevede di prelevare l'alpinista basco Alex Txikon con tre suoi collaboratori, tra cui un medico, dal campo base del K2 per trasportarli al Campo Base del Nanga e poi in una posizione più vicina alla parete Diamir in direzione del campo 1. Da li' Txikon attivera' tre droni di particolare potenza per il volo in quota e autonomia che perlustreranno tutta la zona dello Sperone Mummery, fino al plateau sovrastante e lungo tutte le ipotetiche vie percorribili dai due alpinisti che si stanno ancora ricercando. Il team russo al K2, che si era offerto di intervenire, in accordo con l'organizzazione ha deciso di rinunciare a causa del forte rischio valanghe sul Nanga.