ECONOMIA
Mercati
Spread di nuovo sopra quota 300. Gli indici in Europa sono in calo
di Marzio Quaglino
L’avvio di giornata e di settimana era stato positivo per le borse. Ma sulla scia del dato negativo del superindice Ocse, che mostra un rallentamento della crescita, le piazze europee hanno invertito la rotta.
Milano cede ora lo 0,61% e sulla scia si muovono anche Londra e Parigi, mentre Francoforte è la peggiore con un calo dell’1,33%. Sul listino milanese riscatto per Telecom (+3,64%), mentre sono in difficoltà St Microelectronics e in generale gli industriali.
Torna sopra quota 300 lo spread. Il differenziale con i bund tedeschi si colloca a quota 305, mentre il rendimento del titolo decennale di riferimento sale al 3,43%.
Sul mercato delle materie prime il brent del mare del Nord scende ai minimi da 6 mesi a questa parte a 70 dollari al barile. Infine tra le valute il dollaro si rafforza e il cambio con l’euro scende ai minimi da fine giugno a quota 1,1269.
Milano cede ora lo 0,61% e sulla scia si muovono anche Londra e Parigi, mentre Francoforte è la peggiore con un calo dell’1,33%. Sul listino milanese riscatto per Telecom (+3,64%), mentre sono in difficoltà St Microelectronics e in generale gli industriali.
Torna sopra quota 300 lo spread. Il differenziale con i bund tedeschi si colloca a quota 305, mentre il rendimento del titolo decennale di riferimento sale al 3,43%.
Sul mercato delle materie prime il brent del mare del Nord scende ai minimi da 6 mesi a questa parte a 70 dollari al barile. Infine tra le valute il dollaro si rafforza e il cambio con l’euro scende ai minimi da fine giugno a quota 1,1269.