SCIENZA
Spazio
La danza macabra di una stella sul bordo di un buco nero
Un gruppo di astronomi ha osservato quella che potrebbe essere la stella più vicina a un buco nero: una nana bianca del sistema noto come X9, situato a 14,8 mila anni luce dalla Terra.

La stella del sistema X9 si muove lungo un'orbita in bilico sul 'burrone gravitazionale' di un buco nero, sfiorandolo ad ogni passaggio e compiendo un giro completo in appena 28 minuti. Il fenomeno è stato osservato da un gruppo di ricercatori guidati da Arash Bahramian, dell'università canadese dell'Alberta e dell'università del Michigan, i cui risultati sono in pubblicazione sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society. Secondo Barhramian, si tratta di una nana bianca così vicina al buco nero che il materiale è stato “tirato via” dalla stella e scaricato su un disco di materia, prima di collassare.
Questa piccola stella si troverebbe a una distanza dal buco nero di appena 2 volte e mezza quella tra noi e la Luna "ma per sua fortuna - ha rassicurato Bahramian - la sua strada non è quella che la condurrà all'oblio, bensì pensiamo che continuerà a rimanere lì in orbita". La 'danza' dei due oggetti è una fonte di onde gravitazionali ma la loro intensità è troppo debole per poter essere osservate con gli strumenti attuali, come l'americano Ligo e l'italo francese Virgo. Osservarle potrebbe però diventare possibile in futuro con il mega osservatorio spaziale Lisa che sarà realizzato dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa).
La stella si trova a 14.8.000 anni luce da noi all'interno dell'ammasso globulare 47 Tucanae, nella nostra galassia.
Questa piccola stella si troverebbe a una distanza dal buco nero di appena 2 volte e mezza quella tra noi e la Luna "ma per sua fortuna - ha rassicurato Bahramian - la sua strada non è quella che la condurrà all'oblio, bensì pensiamo che continuerà a rimanere lì in orbita". La 'danza' dei due oggetti è una fonte di onde gravitazionali ma la loro intensità è troppo debole per poter essere osservate con gli strumenti attuali, come l'americano Ligo e l'italo francese Virgo. Osservarle potrebbe però diventare possibile in futuro con il mega osservatorio spaziale Lisa che sarà realizzato dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa).
La stella si trova a 14.8.000 anni luce da noi all'interno dell'ammasso globulare 47 Tucanae, nella nostra galassia.