ECONOMIA
Petrolio e tassi negativi in Giappone spingono al rimbalzo le borse europee

Dopo il capitombolo di ieri le borse europee tentano il rimbalzo.
A sostenere i listini la decisione della banca centrale giapponese di portare in negativo i tassi di interesse e la ripresa del prezzo del petrolio scambiato sopra i 33 dollari al barile.
Recuperano anche i titoli bancari bersagliati dalle vendite. Londra, Parigi e Francoforte si avviano al giro di boa di metà seduta con gl’indici che guadagnano oltre il mezzo punto percentuale. Milano, ieri maglia nera, è oggi invece la migliore con un progresso dell’indice Ftse Mib dell’1,39%.
Sul listino di Piazza Affari spiccano Banco Popolare (+5,77%) e Popolare Milano (+4,36%) i due istituti destinati secondo indiscrezioni a fondersi. In coda invece Fiat Chrysler che dopo il -7% di ieri cede un ulteriore il 3,49%.
Sul mercato dei titoli di Stato, poco mosso lo spread con i bund tedeschi a 109 punti base, mentre sul valutario variazioni modeste dell’euro sul dollaro con il cambio a quota 1,0939.
Aggiornamento ore 12.35
A sostenere i listini la decisione della banca centrale giapponese di portare in negativo i tassi di interesse e la ripresa del prezzo del petrolio scambiato sopra i 33 dollari al barile.
Recuperano anche i titoli bancari bersagliati dalle vendite. Londra, Parigi e Francoforte si avviano al giro di boa di metà seduta con gl’indici che guadagnano oltre il mezzo punto percentuale. Milano, ieri maglia nera, è oggi invece la migliore con un progresso dell’indice Ftse Mib dell’1,39%.
Sul listino di Piazza Affari spiccano Banco Popolare (+5,77%) e Popolare Milano (+4,36%) i due istituti destinati secondo indiscrezioni a fondersi. In coda invece Fiat Chrysler che dopo il -7% di ieri cede un ulteriore il 3,49%.
Sul mercato dei titoli di Stato, poco mosso lo spread con i bund tedeschi a 109 punti base, mentre sul valutario variazioni modeste dell’euro sul dollaro con il cambio a quota 1,0939.
Aggiornamento ore 12.35