Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-6de1cf13-2944-473c-8e4a-b311fe0f9103.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

LE TENSIONI INTERNAZIONALI AFFOSSANO LE BORSE, GIU’ ANCHE WALL STREET

Condividi
di Sabrina Manfroi
In netto peggioramento gli indici europei dopo l'avvio negativo di Wall Street. Sulle borse pesano le tensioni internazionali, con i nuovi disordini scoppiati ad Hong Kong, oltre ai fronti di guerra aperti in Medio Oriente e le tensioni tra Russia e Ucraina. A questo si aggiungono dati ancora deludenti sul fronte economico: nell'Eurozona a settembre l'indice di fiducia e' tornato a scendere per la prima volta da dicembre 2013 con l'Italia che registra uno dei cali maggiori. Milano cede l'1,67%, Madrid -2%. Parigi e Francoforte cedeono oltre 1%, mentre a Wall Street Dow Jones e Nasdaq perdono circa lo 0,9%. Segnali contrastanti dalle aste dei Btp col rendimento del bond a 5 anni al minimo storico all'1,06% contro 1,10% precedente. In lieve salita, invece, il rendimento del Btp decennale: 2,45% (+6 punti base). Il nuovo CcT indicizzato all'euribor, ha spuntato un rendimento pari all'1,08%, in flessione di 8 punti base sull'asta precedente. Lo spread sale a 146 punti base. In forte frenata a Piazza Affari i titoli bancari (Intesa Sanpaolo -2,8%) e il lusso (Ferragamo - 3,79%). L'euro in mattinata ha aggiornato il nuovo minimo degli ultimi due anni rispetto al dollaro, scivolando fino a 1,2664 per poi recuperare a 1,27.