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ITALIA

L'inchiesta

Mps, la Procura di Siena apre due nuovi fascicoli sulla misteriosa morte di David Rossi

Inchiesta già archiviata per due volte come suicidio dalla magistratura senese. Ascoltato l'avvocato Goracci che aveva accennato alla presenza di quattro persone in prossimità del vicolo di Monte Pio dove fu trovato il corpo di Rossi. Il caso finisce anche al CSM

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La procura di Siena torna a indagare sulla morte di David Rossi, il capo comunicazione di banca Mps deceduto il 6 marzo 2013 dopo essere precipitato dalla finestra del suo ufficio. Due fascicoli, al momento a modello 45, ovvero relativo a fatti non costituenti notizia di reato, sono stati aperti a seguito dell'intervista rilasciata a Repubblica dell'avvocato Luca Goracci, legale della famiglia di Rossi, e della trasmissione delle Iene in merito a quanto dichiarato da Lorenza Pieraccini, ex segretaria dell'ex ad della banca Fabrizio Viola.

L'intervista e le 4 persone
I due fascicoli sono finalizzati ad accertare se esistano elementi concreti che possano portare alla riapertura dell'inchiesta sulla morte di Rossi, archiviata per due volte come suicidio dalla magistratura senese. A tal fine nei giorni scorsi a Siena  stato ascoltato l'avvocato Goracci che a Repubblica aveva raccontato che un testimone gli aveva accennato della presenza di quattro persone in prossimità del vicolo di Monte Pio dove fu trovato il corpo di Rossi.

Le mail di Rossi aperte e lette da altri
Già sentita dagli investigatori anche Lorenza Pieraccini: la donna alle Iene aveva riferito che le mail inviate da Rossi a Viola nei giorni precedenti il decesso erano state aperte e lette da altre persone tra cui Valentino Fanti, ex segretario dell'ex presidente di Mps Giuseppe Mussari. Motivo per cui anche Fanti  stato ascoltato dalla pg.

Istruttoria al Csm
Se la procura senese ha ripreso in mano gli accertamenti sulla morte di Rossi, il procuratore capo della città del Palio, Salvatore Vitello, e il presidente del tribunale di Siena Roberto Carrelli Palombi, potrebbero a loro volta finire sotto attenzione della Prima Commissione del Csm dopo che il Comitato di presidenza del Csm ha trasmesso la richiesta del laico di Fi Pierantonio Zanettin di aprire una pratica sui due magistrati in relazione all'inchiesta sul decesso del capo comunicazione di Mps. La Commissione valuterà se avviare accertamenti per verificare l'eventuale incompatibilità ambientale o funzionale.

L'inchiesta di Genova e i "festini"
Lo spunto che ha mosso Zanettin è stata sempre l'intervista delle Iene a Pieraccini. Oggi invece la Prima Commissione del Csm sentirà il procuratore di Genova Francesco Cozzi nell'ambito dell'istruttoria avviata dopo la richiesta di una pratica a tutela dei magistrati di Siena avanzata dalla presidente della Corte d'appello di Firenze Margherita Cassano e dal procuratore generale della stessa città Marcello Viola. La procura di Genova ha aperto un'inchiesta dopo le dichiarazioni dell'ex sindaco di Siena Pierluigi Piccini su 'festini' ai quali avrebbero partecipato importanti personaggi della magistratura e della politica, trasmesse sempre dalle Iene in una puntata dedicata alla morte di Rossi.