ITALIA
Il caso
Arriva il braccialetto elettronico: l'attore Domenico Diele andrà ai domiciliari dalla nonna a Roma
L'attore da 12 giorni era in carcere per omicidio stradale dopo essere risultato positivo sia ai cannabinoidi che agli oppiacei. E' emerso, inoltre, che il giovane non potesse guidare, in quanto la sua patente era stata sospesa nel 2016

Lascera' nelle prossime ore il carcere di Salerno-Fuorni, Domenico Diele, l'attore 31enne che nella notte del 24 giugno scorso ha investito ed uccisa sulla corsia nord dell'autostrada del Mediterraneo, nel territorio salernitano, Ilaria Dilillo, la 48enne che viaggiava in sella ad uno scooter.
Da oggi, infatti, e' nella disponibilita' dell'indagato il braccialetto elettronico, ordinato dal gip del tribunale di Salerno, Fabio Zunica, a conclusione dell'udienza di convalida. Andra' ai domiciliari a Roma dalla nonna.
L'incidente è avvenuto il 24 giugno scorso nel Salernitano, dove l'attore è impegnato nelle riprese del prossimo film di Marco Ponti 'Una vita spericolata'. Le analisi cui l'attore è stato sottoposto hanno accertato, infatti, che Diele guidava sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Sembra che Diele stesse tornando da una festa che si era tenuta a Matera quando, erano circa le 2, con la sua auto ha tamponato lo scooter sulla cui sella c'era Ilaria Dilillo, salernitana di 48 anni, che rientrava a casa dopo aver trascorso una serata con amici. L'impatto è stato letale e la donna probabilmente è morta subito dopo l'impatto con l'asfalto.
Diele, 32 anni, origini senesi, ma da tempo trapiantato a Roma, dopo l'incidente è stato portato all'ospedale di Salerno per gli accertamenti di rito dove è risultato positivo sia ai cannabinoidi che agli oppiacei. E' emerso, inoltre, che il giovane non potesse guidare, in quanto la sua patente era stata sospesa nel 2016, anche allora per uso di stupefacenti. Gli agenti della Polizia stradale di Eboli lo hanno arrestato con l'accusa di omicidio stradale aggravato.
Da oggi, infatti, e' nella disponibilita' dell'indagato il braccialetto elettronico, ordinato dal gip del tribunale di Salerno, Fabio Zunica, a conclusione dell'udienza di convalida. Andra' ai domiciliari a Roma dalla nonna.
L'incidente è avvenuto il 24 giugno scorso nel Salernitano, dove l'attore è impegnato nelle riprese del prossimo film di Marco Ponti 'Una vita spericolata'. Le analisi cui l'attore è stato sottoposto hanno accertato, infatti, che Diele guidava sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Sembra che Diele stesse tornando da una festa che si era tenuta a Matera quando, erano circa le 2, con la sua auto ha tamponato lo scooter sulla cui sella c'era Ilaria Dilillo, salernitana di 48 anni, che rientrava a casa dopo aver trascorso una serata con amici. L'impatto è stato letale e la donna probabilmente è morta subito dopo l'impatto con l'asfalto.
Diele, 32 anni, origini senesi, ma da tempo trapiantato a Roma, dopo l'incidente è stato portato all'ospedale di Salerno per gli accertamenti di rito dove è risultato positivo sia ai cannabinoidi che agli oppiacei. E' emerso, inoltre, che il giovane non potesse guidare, in quanto la sua patente era stata sospesa nel 2016, anche allora per uso di stupefacenti. Gli agenti della Polizia stradale di Eboli lo hanno arrestato con l'accusa di omicidio stradale aggravato.