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SPORT

Ottava giornata

Serie A, il Brescia frena la Fiorentina: finisce 0-0

Finisce senza reti il posticipo della ottava giornata. I viola mancano così l'aggancio al quinto posto occupato dal Cagliari, i lombardi sono al sest'ultimo, ma con una gara ancora da recuperare.  

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Finisce 0-0 il posticipo dell’ottava giornata tra il Brescia e la Fiorentina. I viola falliscono così l’aggancio al quinto posto occupato dal Cagliari, rondinelle ora al sest’ultimo, ma con una partita da recuperare.

Al ‘Rigamonti’ calcio d'inizio spostato alle ore 21 a causa del ritardo con cui il pullman dei viola è giunto alo stadio per il traffico e il maltempo. Corini deve rinunciare a Balotelli, che va però in panchina, al suo posto c’è Aye. Fiorentina con il tandem Chiesa-Ribery in attacco. Bresci col 4-3-1-2:  Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mathieu; Bisoli, Tonali, Dessena; Romulo; Donnarumma, Aye.  I toscani rispondono con il 3-5-2: Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Ribery. Si parte con la fiammata del Brescia che va in gol al 4’, ma l’arbitro Calvarese annulla dopo aver rivisto le immagini del Var: Tonali tocca leggermente con la mano prima di una percussione devastante fino al limite dell’area e del tocco per Donnarumma che serve Aye tutto solo per il facile tap-in .Tutto bello, ma tutto inutile. Predominio territoriale delle Rondinella, ma Fiorentina pericolosa al 10’ con una bella azione personale di Castrovilli, ma Joronen para. Ancora lombardi in avanti con un colpo di testa di Aye che, su calcio d’angolo, manda alto da ottima posizione (12’). Altra chance viola al 20’ con Pol Lirola sul cui destro in allungo è ancora attento Joronen. La squadra di Montella cresce con il passare dei minuti e chiude il primo tempo in avanti.

Nella ripresa Corini manda subito in campo Mario Balotelli (esce Donnarumma). Partita spezzettata e dura. Nel Brescia Dessena deve uscire in barella e in lacrime, messo ko da un intervento molto pericoloso di Pulgar, ammonito. Entra Spalek (57’). Al 65’ si fa vedere Balotelli, ma la sua ‘capocciata’ su corner finisce a lato di poco. Al 68’ primo cambio anche nella Viola con Montella che manda in campo Vlahovic per Chiesa. Brividi per i tifosi di casa su un colpo di testa ad incrociare di capitan Pezzella che finisce a pochi centrimetri dal palo lontano, con Joronen fermo (72’). La Fiorentina spinge e mette in difficoltà la difesa del Brescia prima con un’azione di Vlahovic sulla riga di fondo, Joronen anticipa Ribery (74’), poi ancora con il giovane attaccante serbo che in area cerca l’angolino, ma il portiere finlandese dei bresciani non si lascia sorprendere. Al 79’ ultimo cambio tra i lombardi con Zmrhal che sostituisce Romulo, mentre Montella manda in campo Sottil per Lirola. Prosegue il forcing della squadra di Montella che nel finale (88’) si gioca anche la carta Kevin Prince Boateng per Ribery, meno ispirato del solito. Ma il risultato non si sblocca:  finisce 0-0.