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Coronavirus

Fase 2 a colpi di ordinanze

Caso Ferrara. Prefetto blocca ordinanza del sindaco che voleva riapertura negozi

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Alan Fabbri - Sindaco di Ferrara
Fase 2 a colpi di ordinanze e di divergenze in materia di competenze territoriali tra Stato, regioni e città. E' ciò che accade a Ferrara dove il sindaco parla di attacco all'Italia dopo che il prefetto ha deciso che i negozi restino chiusi. "Il Governo blocca la mia ordinanza sulla riapertura delle attività di vendita al dettaglio. Un nuovo attacco all'Italia e alle categorie economiche che sostengono il Paese. Ora Bonaccini ci dia una mano", scrive su Facebook il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, annunciando lo stop dell'ordinanza firmata ieri per riaprire i negozi non alimentari da lunedì.

Fabbri spiega che "oggi il Governo tramite il Prefetto di Ferrara, ha bloccato l'ordinanza". Il sindaco, nel post, aggiunge: "Dopo l' attacco all'Italia sui buoni spesa, che la magistratura, al momento, ha deciso di voler affidare anche a chi si trova qui in vacanza, 'regalando' invece mance da 600 euro a chi ha sempre costituito il tessuto produttivo ed economico del Paese, oggi il Governo tramite il prefetto blocca la mia ordinanza".

Ferrara, prosegue Fabbri, "è una tra le città dove la diffusione del virus è più bassa rispetto a tutta l'Emilia-Romagna e a gran parte del Nord Italia. La nostra provincia è diventata un caso di studio" e per questo "il blocco totale imposto dal Dpcm - conclude Fabbri -  non è più accettabile".