MONDO
La strage nella regione dello Xinjiang
Cina, 16 morti in un'operazione di sicurezza
Due arresti. Tra le vittime anche due poliziotti. Lo ha riferito il sito Tianshannet (www.ts.cn), controllato dalle autorità locali. La regione cinese dello Xinjiang è a maggioranza islamica

Sedici persone, tra cui due poliziotti, sono morte ieri nel corso di una operazione delle forze di sicurezza nella regione cinese a maggioranza islamica dello Xinjiang. Lo ha riferito il sito Tianshannet (www.ts.cn), controllato dalle autorità locali.
I poliziotti, scrive il sito, volevano arrestare sospetti in un villaggio nella provincia di Kashagar, ma sono stati attaccati da una folla di "malviventi" armati di esplosivi e coltelli. "La polizia ha risposto energicamente", ha reso noto il governo locale in una breve dichiarazione. Quattordici assalitori sono stati uccisi da proiettili, ma anche due agenti hanno perso la vita. Due persone sarebbero state arrestate.
I poliziotti, scrive il sito, volevano arrestare sospetti in un villaggio nella provincia di Kashagar, ma sono stati attaccati da una folla di "malviventi" armati di esplosivi e coltelli. "La polizia ha risposto energicamente", ha reso noto il governo locale in una breve dichiarazione. Quattordici assalitori sono stati uccisi da proiettili, ma anche due agenti hanno perso la vita. Due persone sarebbero state arrestate.