ECONOMIA
Borse deboli, spread sopra i 90

Ancora deboli le borse europee, appesantite dall'indice Zew (fiducia delle imprese tedesche) che cresce meno del previsto e dall'apertura negativa di Wall Street, con il Dow Jones che cede lo 0,83% e il Nasdaq lo 0,23%.
Milano perde un punto percentuale, ma la peggiore è Francoforte, che cede un punto e mezzo.
A Piazza Affari sono poche le eccezioni positive sul Ftse Mib: spicca Saipem a + 1,56%. I titoli peggiori: Tod's (-3,84%), Azimut (-3,30%) e Banca Popolare di Milano (-3,18%).
Lo spread tra Btp italiano e Bund tedesco torna a rialzarsi a 95 punti base, mentre il rendimento dei nostri titoli decennali è all'1,23%, in linea con i Bonos spagnoli.
L'euro stabile si scambia a 1,06 dollari. Tutti i riflettori restano accesi sulla riunione di politica monetaria della Federal Reserve, che entro domani sera potrebbe assumere una decisione riguardo ad un possibile aumento dei tassi di interesse.
Milano perde un punto percentuale, ma la peggiore è Francoforte, che cede un punto e mezzo.
A Piazza Affari sono poche le eccezioni positive sul Ftse Mib: spicca Saipem a + 1,56%. I titoli peggiori: Tod's (-3,84%), Azimut (-3,30%) e Banca Popolare di Milano (-3,18%).
Lo spread tra Btp italiano e Bund tedesco torna a rialzarsi a 95 punti base, mentre il rendimento dei nostri titoli decennali è all'1,23%, in linea con i Bonos spagnoli.
L'euro stabile si scambia a 1,06 dollari. Tutti i riflettori restano accesi sulla riunione di politica monetaria della Federal Reserve, che entro domani sera potrebbe assumere una decisione riguardo ad un possibile aumento dei tassi di interesse.