ECONOMIA
Un giro di affari di circa 3,24 miliardi di Euro
Natale, 129 euro a famiglia per i regali e crescono gli acquisti online
Sale la spesa per l'elettronica di consumo che registra una crescita del +2,1%. Si prospetta inoltre un aumento nei settori dell'oggettistica, arredamento per la casa e piccoli elettrodomestici (+0,9%), della profumeria e cura della persona (+1,1%), dell'editoria e eventi culturali (+0,8%) e infine di abbigliamento e calzature (+0,6%)

Le prime stime dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, rilevano una crescita delle spese per i regali di Natale, pari al +4,1% rispetto allo scorso anno. Il budget per i regali di circa 129,90 Euro a famiglia, pari ad un giro di affari di circa 3,24 miliardi di Euro.
Analizzando i singoli settori di mercato, emerge come il settore alimentare è quello che conosce la crescita maggiore: +2,3%. Il settore del turismo, invece, è quello che risentirà della crisi peggiore, anche se più contenuta rispetto al 2016 registrando un calo che si attesta: -8,3%.
Cresce in maniera notevole la spesa per l'elettronica di consumo che registra una crescita del +2,1%. Si prospetta inoltre un aumento nei settori dell'oggettistica, arredamento per la casa e piccoli elettrodomestici (+0,9%), della profumeria e cura della persona (+1,1%), dell'editoria e eventi culturali (+0,8%) e infine di abbigliamento e calzature (+0,6%).
Sempre in crescita il settore principe delle feste natalizie, di cui i protagonisti sono i più piccoli: la spesa per i giocattoli cresce anche quest'anno anche se solo del +0,7%.
Coldiretti, +16% consumi online, 170 euro a famiglia
Lo shopping di Natale online cresce in Italia del 16% rispetto allo scorso anno, più del doppio della media europea, e raggiunge il valore medio di 170 euro per regali, cibo, viaggi e divertimenti. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Deloitte che evidenzia come la voce più rilevante della spesa on line in Italia sia quella per i regali con 72 euro a famiglia. "L'Italia quest'anno - sottolinea la Coldiretti - si classifica al terzo posto tra i Paesi Europei dove si spende di più online per il Natale, preceduta solo da Gran Bretagna con 260 euro e dalla Germania con 179 euro mentre in fondo alla classifica c'è la Polonia con 83 euro a famiglia.
Il web - sottolinea la Coldiretti - è diventato per gli italiani il canale preferito per la ricerca di idee regalo con uno storico sorpasso sul punto di vendita "fisico" che rimane tuttavia in testa per realizzare poi l'acquisto. La situazione - precisa la Coldiretti - è leggermente diversa per il cibo con il 33% che coglie idee e suggerimenti nei negozi, il 25% sui siti web o sui social, il 18% con il passaparola e il 12% sui giornali. Per gli alimentari e le bevande - sostiene la Coldiretti - resta infatti importante il contatto diretto come dimostra il successo dei mercatini di Natale.
Le motivazioni per la spesa online - continua la Coldiretti - sono la possibilità di avere la consegna a domicilio, una più ampia possibilità di scelta, l'opportunità di fare confronti e i prezzi convenienti mentre le perplessità riguardano soprattutto la sicurezza dell'acquisto, la consegna di un prodotto integro e i rischi per la mancata corrispondenza del prodotto sul video rispetto a quello consegnato".
Analizzando i singoli settori di mercato, emerge come il settore alimentare è quello che conosce la crescita maggiore: +2,3%. Il settore del turismo, invece, è quello che risentirà della crisi peggiore, anche se più contenuta rispetto al 2016 registrando un calo che si attesta: -8,3%.
Cresce in maniera notevole la spesa per l'elettronica di consumo che registra una crescita del +2,1%. Si prospetta inoltre un aumento nei settori dell'oggettistica, arredamento per la casa e piccoli elettrodomestici (+0,9%), della profumeria e cura della persona (+1,1%), dell'editoria e eventi culturali (+0,8%) e infine di abbigliamento e calzature (+0,6%).
Sempre in crescita il settore principe delle feste natalizie, di cui i protagonisti sono i più piccoli: la spesa per i giocattoli cresce anche quest'anno anche se solo del +0,7%.
Coldiretti, +16% consumi online, 170 euro a famiglia
Lo shopping di Natale online cresce in Italia del 16% rispetto allo scorso anno, più del doppio della media europea, e raggiunge il valore medio di 170 euro per regali, cibo, viaggi e divertimenti. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Deloitte che evidenzia come la voce più rilevante della spesa on line in Italia sia quella per i regali con 72 euro a famiglia. "L'Italia quest'anno - sottolinea la Coldiretti - si classifica al terzo posto tra i Paesi Europei dove si spende di più online per il Natale, preceduta solo da Gran Bretagna con 260 euro e dalla Germania con 179 euro mentre in fondo alla classifica c'è la Polonia con 83 euro a famiglia.
Il web - sottolinea la Coldiretti - è diventato per gli italiani il canale preferito per la ricerca di idee regalo con uno storico sorpasso sul punto di vendita "fisico" che rimane tuttavia in testa per realizzare poi l'acquisto. La situazione - precisa la Coldiretti - è leggermente diversa per il cibo con il 33% che coglie idee e suggerimenti nei negozi, il 25% sui siti web o sui social, il 18% con il passaparola e il 12% sui giornali. Per gli alimentari e le bevande - sostiene la Coldiretti - resta infatti importante il contatto diretto come dimostra il successo dei mercatini di Natale.
Le motivazioni per la spesa online - continua la Coldiretti - sono la possibilità di avere la consegna a domicilio, una più ampia possibilità di scelta, l'opportunità di fare confronti e i prezzi convenienti mentre le perplessità riguardano soprattutto la sicurezza dell'acquisto, la consegna di un prodotto integro e i rischi per la mancata corrispondenza del prodotto sul video rispetto a quello consegnato".