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ITALIA

Scossa di terremoto tra Umbria e Marche. Nessun danno

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Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata a 00:35 tra Umbria e Marche, nel distretto sismico del Metauro, teatro di uno sciame sismico che solo negli ultimi quattro giorni ha fatto registrate almeno 37 scosse (di magnitudo uguale o superiore a 2). Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9,7 km di profondità ed epicentro in prossimità di Apecchio (Pesaro Urbino) e Pietralunga (Perugia). Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.

In precedenza, si erano registrate 24 ore di forte attività sismica sulla costa orientale dell'Italia. 17 scosse superiori alla magnitudo 2 sono state registrate nelle Marche: 16 in particolare si sono concentrate nel distretto sismico del Metauro, con epicentro ad Apecchio-Pietralunga (Pesaro Urbino). Due terremoti hanno raggiunto 2.9 di magnitudo e sono stati distintamente avvertiti dalla popolazione, anche se non si segnalano danni. Alle 18:17, un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato in mare, al largo della costa fra Ancona e Civitanova Marche.

Un'altra scossa è stata avvertita nelle provincie di Avellino e Foggia: il sisma di magnitudo 3.3 è stato registrato dall'osservatorio dell'INGV alle 9 e aveva come epicentro il comune irpino di Montaguto e un ipocentro a profondita' 22,6 chilometri. Anche qui per fortuna nessun danno.