EUROPA
38esima giornata di protesta
Scontri a Parigi, il governo sospende la riforma dell'età pensionabile
Macron: "Compromesso costruttivo e responsabile"

Si sono registrati oggi scontri a Parigi durante la nuova, la 38esima, giornata di protesta contro la riforma delle pensioni. Secondo quanto riporta il sito di Le Parisien, sono stati dati alle fiamme cassonetti della spazzatura e lanciati oggetti contro le forze dell'ordine che hanno risposto con il lancio di lacrimogeni.
Il governo francese intanto ha annunciato il ritiro "provvisorio" dal progetto di legge per la riforma delle pensioni del punto che creava più problemi con i sindacati, l'instaurazione di un'età di equilibrio a 64 anni per ottenere la pensione a tasso pieno.
I disordini si sono registrati nonostante che ieri, al termine di una giornata di negoziati, il premier Edouard Philippe si fosse detto pronto a fare un'offerta ai sindacati che secondo lui potrebbe essere una base per un compromesso.
Gruppi di black bloc hanno appiccato le fiamme a un grosso pannello pubblicitario accanto a un hotel a pochi metri dalla Bastiglia, rendendo necessario l'afflusso di camion di pompieri mentre sfila il corteo. L'arrivo della manifestazione sulla piazza della Bastiglia è avvenuto mentre si levavano alte, per circa 15 minuti, le fiamme dal pannello incendiato. danneggiata la facciata del palazzo e l'ingresso dell'hotel.
Secondo Philippe il governo rimane determinato a sostituire gli attuali 42 diversi sistemi pensionistici con un solo sistema nazionale, il cardine del piano del presidente Emmanuel Macron. Ed il premier insiste su un calendario che dovrebbe portare all'approvazione della riforma il 24 gennaio al consiglio dei ministri, per arrivare in Parlamento a metà febbraio ed entrare in vigore per l'estate.
A scendere in piazza oggi sono stati, per il quinto giorno di seguito di protesta, i sindacati più oltranzisti. Ma ad incrociare le braccia oggi anche gli orchestrali dell'Opera di Parigi, che con la riforma delle pensioni perderebbero molti dei loro privilegi, che si sono scusati con il pubblico per la cancellazione del concerto odierno, cosa successa anche nelle scorse settimane. Secondo le stime ufficiali oggi circa 452mila francesi sono tornati a protestare contro la riforma.
Macron: "Compromesso costruttivo e responsabile"
Il presidente francese, Emmanuel Macron, plaude stasera ad un "compromesso costruttivo e responsabile" sul progetto di riforma delle pensioni con il ritiro, condizionato, dell'età di equilibrio a 64 anni. Secondo quanto fatto sapere dall'Eliseo, la presidenza sottolinea che "questo compromesso è costruttivo e responsabile".
Il governo francese intanto ha annunciato il ritiro "provvisorio" dal progetto di legge per la riforma delle pensioni del punto che creava più problemi con i sindacati, l'instaurazione di un'età di equilibrio a 64 anni per ottenere la pensione a tasso pieno.
I disordini si sono registrati nonostante che ieri, al termine di una giornata di negoziati, il premier Edouard Philippe si fosse detto pronto a fare un'offerta ai sindacati che secondo lui potrebbe essere una base per un compromesso.
Gruppi di black bloc hanno appiccato le fiamme a un grosso pannello pubblicitario accanto a un hotel a pochi metri dalla Bastiglia, rendendo necessario l'afflusso di camion di pompieri mentre sfila il corteo. L'arrivo della manifestazione sulla piazza della Bastiglia è avvenuto mentre si levavano alte, per circa 15 minuti, le fiamme dal pannello incendiato. danneggiata la facciata del palazzo e l'ingresso dell'hotel.
Secondo Philippe il governo rimane determinato a sostituire gli attuali 42 diversi sistemi pensionistici con un solo sistema nazionale, il cardine del piano del presidente Emmanuel Macron. Ed il premier insiste su un calendario che dovrebbe portare all'approvazione della riforma il 24 gennaio al consiglio dei ministri, per arrivare in Parlamento a metà febbraio ed entrare in vigore per l'estate.
A scendere in piazza oggi sono stati, per il quinto giorno di seguito di protesta, i sindacati più oltranzisti. Ma ad incrociare le braccia oggi anche gli orchestrali dell'Opera di Parigi, che con la riforma delle pensioni perderebbero molti dei loro privilegi, che si sono scusati con il pubblico per la cancellazione del concerto odierno, cosa successa anche nelle scorse settimane. Secondo le stime ufficiali oggi circa 452mila francesi sono tornati a protestare contro la riforma.
Macron: "Compromesso costruttivo e responsabile"
Il presidente francese, Emmanuel Macron, plaude stasera ad un "compromesso costruttivo e responsabile" sul progetto di riforma delle pensioni con il ritiro, condizionato, dell'età di equilibrio a 64 anni. Secondo quanto fatto sapere dall'Eliseo, la presidenza sottolinea che "questo compromesso è costruttivo e responsabile".