POLITICA
Approvato il regolamento per il congresso
Direzione Pd, si voterà per le primarie il 3 marzo 2019
La convenzione nazionale, cioè l'appuntamento che conclude la prima fase del congresso riservata agli iscritti, si terrà invece il 2 febbraio

La direzione del Pd ha approvato il regolamento per il congresso del Pd: nessun voto contrario e 4 astenuti. Fissata la data per le primarie domenica 3 marzo 2019.
Si sono astenuti Sandra Zampa, Francesco Boccia, Nadia Romeo e Carla Brighenti. All'uscita Boccia ha spiegato la sua astensione con il fatto che il regolamento non consente più l'iscrizione diretta al circolo, per i nuovi tesserati, ma solo quella on line fino al 21 dicembre. "Do atto alla commissione per il congresso - ha detto - del lavoro fatto, ma il nodo politico rimane l'apertura del partito".
Confermato dunque il calendario congressuale: termine ultimo per la presentazione delle candidature il 12 dicembre. La convenzione nazionale, cioè l'appuntamento che conclude la prima fase del congresso riservata agli iscritti, si terrà invece il 2 febbraio.
Il programma del Congresso
L'organo che reggerà il partito fino all'elezione del segretario si è riunito ieri e oggi al Nazareno e ha trasmesso alla direzione il risultato del suo lavoro. Innanzitutto la data delle primarie che si terranno domenica 3 marzo dalle ore 8,00 alle ore 20,00. Prima dell'appuntamento con i gazebo, vanno però depositate le firme a sostegno di ciascun candidato entro il 12 dicembre alle ore 18. Il 7 gennaio comincerà la 'prima fase' del congresso, quella che coinvolge i soli iscritti con congressi. Al termine dei congressi dei circoli, fissato per il 23 gennaio, sarà la volta delle convenzioni provinciali, 29 o 30 gennaio, e della convenzione nazionale, il 2 febbraio. Infine, i gazebo.
Resta il contributo di due euro per votare alle primarie
Rimane il contributo di due euro per coloro che voteranno alle primarie. Lo prevede il regolamento approvato dalla direzione. Nicola Zingaretti aveva proposto di eliminare il contributo. oltre ai due euro, ai gazebo occorrerà firmare una dichiarazione "di riconoscersi nella proposta politica del Pd, di sostenerlo alle elezioni, accettando di essere registrati nell'albo pubblico delle elettrici e degli elettori del Pd". Per votare occorrerà presentarsi al proprio seggio con un documento di identità e con la tessera elettorale.
Si sono astenuti Sandra Zampa, Francesco Boccia, Nadia Romeo e Carla Brighenti. All'uscita Boccia ha spiegato la sua astensione con il fatto che il regolamento non consente più l'iscrizione diretta al circolo, per i nuovi tesserati, ma solo quella on line fino al 21 dicembre. "Do atto alla commissione per il congresso - ha detto - del lavoro fatto, ma il nodo politico rimane l'apertura del partito".
Confermato dunque il calendario congressuale: termine ultimo per la presentazione delle candidature il 12 dicembre. La convenzione nazionale, cioè l'appuntamento che conclude la prima fase del congresso riservata agli iscritti, si terrà invece il 2 febbraio.
Il programma del Congresso
L'organo che reggerà il partito fino all'elezione del segretario si è riunito ieri e oggi al Nazareno e ha trasmesso alla direzione il risultato del suo lavoro. Innanzitutto la data delle primarie che si terranno domenica 3 marzo dalle ore 8,00 alle ore 20,00. Prima dell'appuntamento con i gazebo, vanno però depositate le firme a sostegno di ciascun candidato entro il 12 dicembre alle ore 18. Il 7 gennaio comincerà la 'prima fase' del congresso, quella che coinvolge i soli iscritti con congressi. Al termine dei congressi dei circoli, fissato per il 23 gennaio, sarà la volta delle convenzioni provinciali, 29 o 30 gennaio, e della convenzione nazionale, il 2 febbraio. Infine, i gazebo.
Resta il contributo di due euro per votare alle primarie
Rimane il contributo di due euro per coloro che voteranno alle primarie. Lo prevede il regolamento approvato dalla direzione. Nicola Zingaretti aveva proposto di eliminare il contributo. oltre ai due euro, ai gazebo occorrerà firmare una dichiarazione "di riconoscersi nella proposta politica del Pd, di sostenerlo alle elezioni, accettando di essere registrati nell'albo pubblico delle elettrici e degli elettori del Pd". Per votare occorrerà presentarsi al proprio seggio con un documento di identità e con la tessera elettorale.