Olga S., turista in viaggio in Crimea, ha dato una certa prova di sé durante un safari nel parco di Taygan. Olga aveva bevuto parecchio e a un certo punto del safari ha chiesto di farsi un selfie con un leone. Si è posizionata quindi vicino a un felino che, però, non deve aver gradito l'odore intenso di alcol che lei emanava. Conseguenza, un morso profondo sul braccio. Portata d’urgenza in ospedale, la donna ha rifiutato l’antidolorifico, chiedendo una bottiglia di cognac che si è scolata d'un fiato. Sprofondata in un sonno ristoratore, si è risvegliata intorno a mezzanotte. Non ha chiesto altro che una seconda bottiglia di cognac, si è però dovuta accontentare di una bottiglia di whisky invecchiato 18 anni.">
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MONDO

Crimea

Il selfie col leone, il morso, il cognac come antidolorifico: l'avventura di una turista particolare

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Olga S., turista in viaggio in Crimea, ha dato una certa prova di sé durante un safari nel parco di Taygan. Olga aveva bevuto parecchio e a un certo punto del safari ha chiesto di farsi un selfie con un leone. Si è posizionata quindi vicino a un felino che, però, non deve aver gradito l'odore intenso di alcol che lei emanava. Conseguenza, un morso profondo sul braccio. Portata d’urgenza in ospedale, la donna ha rifiutato l’antidolorifico, chiedendo una bottiglia di cognac che si è scolata d'un fiato. Sprofondata in un sonno ristoratore, si è risvegliata intorno a mezzanotte. Non ha chiesto altro che una seconda bottiglia di cognac, si è però dovuta accontentare di una bottiglia di whisky invecchiato 18 anni.