ITALIA
Bolzano. Genitori scomparsi, confessa gli omicidi il figlio Benno Neumair
Chiesto incidente probatorio su capacità di intendere e di volere in cui il 30enne figlio della coppia ha confessato davanti agli inquirenti le sue responsabilità

Benno Neumair ha confessato l'uccissione dei suoi genitori Laura Perselli (68 anni) e Peter Neumair (63 anni), scomparsi agli inizi di gennaio.
Lo comunica la procura di Bolzano che ha desecretato i verbali dei due interrogatori nel corso dei quali l'indagato, alla presenza dei difensori, ha ammesso le sue responsabilità. Benno avrebbe strangolato i due coniugi in momenti diversi e poi li avrebbe gettati nell'Adige da un ponte a Sud di Bolzano.
La confessione è avvenuta un mese fa, subito dopo il ritrovamento del cadavere di sua madre Laura Perselli nell'Adige. Lo ha detto l'avvocato del giovane bolzanino, Flavio Moccia. "La confessione - ha detto - è avvenuta dopo un forte ed intenso crollo psicologico". La notizia comunque non è mai trapelata perché la Procura aveva segretato l'interrogatorio. Moccia ha annunciato che ora ci sarà un incidente probatorio per stabilire la capacità di intendere e volere di Benno.
Il corpo di Laura Perselli è stato ritrovato nell'Adige i primi di febbraio, mentre per il padre Peter si sono per ora fermate le ricerche del corpo mai ritrovato.
Lo comunica la procura di Bolzano che ha desecretato i verbali dei due interrogatori nel corso dei quali l'indagato, alla presenza dei difensori, ha ammesso le sue responsabilità. Benno avrebbe strangolato i due coniugi in momenti diversi e poi li avrebbe gettati nell'Adige da un ponte a Sud di Bolzano.
La confessione è avvenuta un mese fa, subito dopo il ritrovamento del cadavere di sua madre Laura Perselli nell'Adige. Lo ha detto l'avvocato del giovane bolzanino, Flavio Moccia. "La confessione - ha detto - è avvenuta dopo un forte ed intenso crollo psicologico". La notizia comunque non è mai trapelata perché la Procura aveva segretato l'interrogatorio. Moccia ha annunciato che ora ci sarà un incidente probatorio per stabilire la capacità di intendere e volere di Benno.
Il corpo di Laura Perselli è stato ritrovato nell'Adige i primi di febbraio, mentre per il padre Peter si sono per ora fermate le ricerche del corpo mai ritrovato.