SPORT
Serie A, posticipo della 21ma giornata
Ritorno amaro di Sarri al 'San Paolo': Napoli batte Juve 2-1
Squadra di Gattuso avanti con Zielinski e Insigne. Tardivo il 17° gol in campionato di Cristiano Ronaldo. Bianconeri che non approfittano dei pareggio di Inter e Lazio per allungare in vetta. I partenopei agganciano il Torino

Dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Lazio, il Napoli “risorge” anche in campionato, battendo 2-1 la Juventus al ‘San Paolo’, nel posticipo della ventunesima giornata di serie A, seconda di ritorno. Battuta d’arresto per la capolista, che non approfitta dei pareggi di Inter e Lazio per allungare in vetta; piuttosto, le immediate inseguitrici si avvicinano, anche se di un punto soltanto: bianconeri fermi a quota 51, nerazzurri a 48, biancocelesti a 46. Doppiamente amaro il ritorno di Sarri al ‘San Paolo’ da avversario (all’andata allo ‘Stadium’ era assente per polmonite). I partenopei – che in campionato erano reduci da tre ko di fila - agguantano Bologna e Torino a 27 punti.
Gattuso con il 4-3-3: Meret; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne. Sarri con il consueto 4-3-1-2: Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanić, Matuidi; Dybala; Higuain, Ronaldo. Arbitra Mariani di Aprilia.
Le squadre fanno girare palla ma non arrivano a creare troppi pericoli ai portieri. Milik e Callejon provano a spaventare Szczesny, senza riuscirci. La Juve prova a cambiare ritmo ma Meret dorme sonni tranquilli. Prima dell’intervallo si vede anche CR7 con un colpo di testa alto.
Ripresa. Al 50’ alza bandiera bianca Pjanić, toccato duro da Demme (ammonito) nel primo tempo, lo rileva Rabiot. Al 53’ Ronaldo segna ma il gol viene annullato per fuorigioco di Higuain a inizio azione. Al 63’ passa il Napoli: Insigne dai 25 metri impegna Szczesny in una respinta, sul pallone si avventa Zielinski che insacca. Gattuso fa debuttare in campionato il neoacquisto Lobotka, dopo l’apparizione in Coppa Italia, esce Demme al 69’. Sarri corre ai ripari inserendo Douglas Costa e Bernardeschi al posto di Matuidi e Dybala. La scossa ai bianconeri però non arriva. Anzi, raddoppiano i partenopei con un destro al volo di Insigne, leggermente deviato da de Ligt all’86’. Ma Cristiano Ronaldo tiene viva la partita con uno scatto felino su lancio dalle retrovie di Bentancur al 90’: per CR7 17° successo personale e striscia di otto gare a di fila a segno. Nel recupero brivido per i tifosi partenopei su rovesciata di Higuain, ma la conclusione è centrale e Meret blocca. Festa azzurra al ‘San Paolo’.
Gattuso con il 4-3-3: Meret; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne. Sarri con il consueto 4-3-1-2: Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanić, Matuidi; Dybala; Higuain, Ronaldo. Arbitra Mariani di Aprilia.
Le squadre fanno girare palla ma non arrivano a creare troppi pericoli ai portieri. Milik e Callejon provano a spaventare Szczesny, senza riuscirci. La Juve prova a cambiare ritmo ma Meret dorme sonni tranquilli. Prima dell’intervallo si vede anche CR7 con un colpo di testa alto.
Ripresa. Al 50’ alza bandiera bianca Pjanić, toccato duro da Demme (ammonito) nel primo tempo, lo rileva Rabiot. Al 53’ Ronaldo segna ma il gol viene annullato per fuorigioco di Higuain a inizio azione. Al 63’ passa il Napoli: Insigne dai 25 metri impegna Szczesny in una respinta, sul pallone si avventa Zielinski che insacca. Gattuso fa debuttare in campionato il neoacquisto Lobotka, dopo l’apparizione in Coppa Italia, esce Demme al 69’. Sarri corre ai ripari inserendo Douglas Costa e Bernardeschi al posto di Matuidi e Dybala. La scossa ai bianconeri però non arriva. Anzi, raddoppiano i partenopei con un destro al volo di Insigne, leggermente deviato da de Ligt all’86’. Ma Cristiano Ronaldo tiene viva la partita con uno scatto felino su lancio dalle retrovie di Bentancur al 90’: per CR7 17° successo personale e striscia di otto gare a di fila a segno. Nel recupero brivido per i tifosi partenopei su rovesciata di Higuain, ma la conclusione è centrale e Meret blocca. Festa azzurra al ‘San Paolo’.