MONDO
Strategia del terrore
Arabia Saudita: attacco kamikaze in una moschea sciita, 20 morti e 100 feriti
Lo riferiscono le tv satellitari Al-jazeera e Al-arabiya. Il bilancio resta incerto.
Il Gran Mufti saudita: "I responsabili vogliono spaccare la nazione".

Un kamikaze si è fatto esplodere in una moschea sciita, nel villaggio di al-Qadeeh, uccidendo diverse persone. Resta incerto il bilancio delle vittime. Per la tv satellitare al-Jazeera i morti sarebbero circa 20 e i feriti 100. Secondo la Bbc invece sarebbero morte 10 persone.
Nella moschea - che si trova nella provincia di Qatif, cuore della minoranza sciita - al momento dell'esplosione si trovavano circa 150 persone riunite per le preghiere del venerdì. Il ministero dell'Interno ha confermato l'esplosione, e ha reso noto che il terrorista indossava un giubotto esplosivo. Non ha fornito però un bilancio certo delle vittime.
I responsabili dell'attentato suicida hanno l'obiettivo di "provocare una spaccatura
tra i figli della nazione". Lo ha dichiarato il Gran Mufti Aziz Al ash-Sheikh, la massima autorità religiosa saudita, in un'intervista alla tv di Stato di Riad. Il religioso ha definito l'attacco un'azione "dolorosa" e "criminale" contro "figli della patria".
Nella moschea - che si trova nella provincia di Qatif, cuore della minoranza sciita - al momento dell'esplosione si trovavano circa 150 persone riunite per le preghiere del venerdì. Il ministero dell'Interno ha confermato l'esplosione, e ha reso noto che il terrorista indossava un giubotto esplosivo. Non ha fornito però un bilancio certo delle vittime.
I responsabili dell'attentato suicida hanno l'obiettivo di "provocare una spaccatura
tra i figli della nazione". Lo ha dichiarato il Gran Mufti Aziz Al ash-Sheikh, la massima autorità religiosa saudita, in un'intervista alla tv di Stato di Riad. Il religioso ha definito l'attacco un'azione "dolorosa" e "criminale" contro "figli della patria".