SPORT
Tappa numero 18, quasi tutta in salita
Sigillo di Chris Froome sul Tour. La crono di Mègeve è un trionfo
Il britannico, virtualmente, si assicura il tris nella Grande Boucle. Mollema e Yates attardati di oltre 1'20". Sorriso Aru: è terzo, dietro Dumoulin, e guadagna una posizione in classifica generale

Sigillo sul Tour. Lo ha messo, autorevolmente, Chris Froome nella 18.ma tappa. La cronometro da Sallanche a Mègeve consegna virtualmente al britannico il terzo successo alla Grande Boucle (secondo consecutivo) e gela qualsiasi speranza per i diretti avversari. Mollema e Yates beccano oltre 1'20", Quintana conferma che non è il suo periodo migliore e ora dovrà pensare a difendere la quarta posizione. Ora Froome ha 3'52" di vantaggio sull'olandese e 4'16" sul connazionale
Prima un lungo falsopiano (oltre 4 km), poi un tratto all'8% e i due chilometri quasi all'11% (i più duri della tappa). si prosegue con tratti all'8% alternati a falsopiani, quindi la discesa di due chilometri dalla Cote de Chozeaux a Mègeve. Questo il disegno della crono per scalatori che ha finalmente esaltato Fabio Aru. Il sardo è terzo dietro alla maglia gialla ( a 33") e all'olandese Tom Dumoulin. Beffa Richie Porte per questione di centesimi e, soprattutto, guadagna una posizione in classifica generale: ha scavalcato Valverde e ora è settimo. Le salite delle prossime due tappe saranno una sfida interessante per migliorarsi e tastare le ambizioni future.
Senza strafare, buona prova di Vincenzo Nibali. A 1'23" da Froome, il messinese è 15° proprio davanti a Yates.
Prima un lungo falsopiano (oltre 4 km), poi un tratto all'8% e i due chilometri quasi all'11% (i più duri della tappa). si prosegue con tratti all'8% alternati a falsopiani, quindi la discesa di due chilometri dalla Cote de Chozeaux a Mègeve. Questo il disegno della crono per scalatori che ha finalmente esaltato Fabio Aru. Il sardo è terzo dietro alla maglia gialla ( a 33") e all'olandese Tom Dumoulin. Beffa Richie Porte per questione di centesimi e, soprattutto, guadagna una posizione in classifica generale: ha scavalcato Valverde e ora è settimo. Le salite delle prossime due tappe saranno una sfida interessante per migliorarsi e tastare le ambizioni future.
Senza strafare, buona prova di Vincenzo Nibali. A 1'23" da Froome, il messinese è 15° proprio davanti a Yates.