ECONOMIA
Le tensioni sullo spread indeboliscono le borse

L’accordo commerciale tra Stati Uniti e Messico aveva spinto in apertura le borse europee tranne Milano. Piazza Affari ha subito l’andamento dei nostro titoli di Stato ancora sotto pressione. Lo spread si è portato anche oltre i 280 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale è salito fino al 3,21%. Poi la discesa rispettivamente a 274 e al 3,12% dopo l’asta di Ctz cha ha visto lievitare i rendimenti dallo 0,674 all’1,277%.
Così mentre Milano sta lasciando sul terreno lo 0,53%, Londra Francoforte e Parigi sono positive, ma il rialzi non superano il mezzo punto percentuale. Sul listino di Piazza Affari sotto pressione i bancari, bene invece anche oggi Fiat Chrysler e gli industriali, grazie all’accordo Stati Uniti-Messico.
Sul mercato valutario l’euro risale sul dollaro e supera la soglia di 1,17.
Aggiornamento ore 12.20
Così mentre Milano sta lasciando sul terreno lo 0,53%, Londra Francoforte e Parigi sono positive, ma il rialzi non superano il mezzo punto percentuale. Sul listino di Piazza Affari sotto pressione i bancari, bene invece anche oggi Fiat Chrysler e gli industriali, grazie all’accordo Stati Uniti-Messico.
Sul mercato valutario l’euro risale sul dollaro e supera la soglia di 1,17.
Aggiornamento ore 12.20