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ECONOMIA

Apertura debole per i mercati europei. Prosegue il calo delle borse asiatiche

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di Chiara Rancati

Apertura debole per i mercati europei. Milano appena sopra la parità a +0,04%; in linea Francoforte e Parigi, sale di oltre 2 decimi di punto invece Londra.
Mentre sembra ormai passata l'ondata di fiducia portata sui mercati asiatici dal buon esito delle Olimpiadi giapponesi. Tutte negative oggi le piazze principali, inclusa Tokyo, che nei giorni scorsi aveva prolungato i rialzi. Perché sono ormai sempre maggiori le preoccupazioni sulla ripresa dei contagi innescata dalla variante Delta in Cina e in numerosi altri Paesi asiatici in cui il tasso di vaccinazione è ancora abbastanza basso.
Nervosismo anche sul mercato del petrolio: il Brent risale sopra i 71 dollari al barile il giorno dopo la richiesta ufficiale dell'amministrazione Biden ai Paesi Opec di aumentare ulteriormente la produzione di greggio, per frenare l'impennata dei prezzi dei prodotti derivati come benzina e gasolio. L'aumento già deciso - 400 mila barili al giorno in più ogni mese fino a tornare ai livelli pre pandemia - è ritenuto da numerosi operatori insufficiente a coprire la domanda generata dalla ripresa economica soprattutto nei Paesi occidentali, mentre le scorte di greggio dell'area Ocse sono già tornate ai livelli di inizio 2020.