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SPORT

Prima volta in Italia

Pallavolo, al via i Mondiali femminili

Sei città e 102 match. La Russia difenderà i titoli conquistati nel 2006 e nel 2010, ma è il Brasile, vincitore del World Grand Prix e bicampione olimpico (2008 e 2012), a partire da superfavorito

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Ventiquattro squadre a darsi battaglia, centodue partite in totale per 21 giorni di grande pallavolo. E' il Campionato del mondo di volley femminile, che per la prima volta si gioca in Italia e parte fra due giorni.

Le città
La competizione, che durerà dal 23 settembre al 12 ottobre 2014, si disputerà in sei diverse città: Roma, Trieste, Bari, Verona, Modena e Milano, che ospiterà la fase finale.

Le partecipanti
Con dieci Paesi (Italia, Croazia, Germania, Bulgaria, Serbia, Olanda, Russia, Belgio, Turchia, Azerbaigian) l'Europa è il continente più rappresentato al Mondiale. Segue il Centro-Nord America con sei (Canada, Usa, Rep.Dominicana, Messico, Cuba, Porto Rico), poi l'Asia con quattro (Cina, Kazakhstan, Thailandia, Giappone), quindi Africa (Tunisia, Camerun) e Sud America (Brasile, Argentina) con due nazionali ognuna.

I gironi
Il format prevede quattro gironi (all'italiana) da sei squadre ciascuno per il primo turno, in altrettanti sedi (Roma, Trieste, Bari e Verona). Le prime quattro squadre di ogni girone si qualificheranno al secondo turno (Bari, Trieste, Verona e Modena), in cui le 16 squadre saranno divise in due gironi da otto, con le prime tre di ogni girone che avanzeranno alla fase finale tutta da disputare nell'impianto meneghino. Questi i gruppi:

Girone A: Germania, Argentina, Croazia, Italia, Rep. Dominicana, Tunisia
Girone B: Turchia, Serbia, Brasile, Camerun, Bulgaria, Canada
Girone C: Russia, Thailandia, Stati Uniti, Olanda, Messico, Kazakhstan
Girone D: Cuba, Porto Rico, Cina, Giappone, Azerbaigian, Belgio 

Il medagliere
La Russia, campione del mondo e d'Europa in carica, con cinque medaglie d'oro, oltre a due di argento e una di bronzo, è la nazionale più vincente nella storia dei Mondiali. Il Giappone e Cuba la seguono a distanza con tre titoli. L'Italia vanta una vittoria, nel 2002 in Germania.

Le azzurre
L'Italia di Marco Bonitta farà il suo debutto martedì sera al Palalottomatica di Roma contro la Tunisia. L'obiettivo di Francesca Piccinini e compagne è quello di migliorare il quinto posto ottenuto negli ultimi mondiali in Giappone. Argentina, Croazia, Germania e Repubblica Dominicana le altre squadre del gruppo. La lista delle convocate, pubblicata sul sito della Federvolley, comprende: Valentina Arrighetti, Caterina Bosetti, Paola Cardullo, Nadia Centoni, Cristina Chirichella, Carolina Costagrande, Monica De Gennaro, Antonella Del Core, Valentina Diouf, Francesca Ferretti, Raphaela Folie, Eleonora Lo Bianco, Francesca Piccinini, Noemi Signorile.

I record 
Con i suoi due metri e due centimetri la ventunenne italiana Valentina Diouf è la giocatrice più alta del torneo, primato condiviso con la schiacciatrice russa Ekaterina Gamova. La giocatrice più bassa, invece, è la giapponese Sayaka Tsutsui, che misura 157 centimetri. Elena Koleva, giocatrice della Bulgaria, è invece l'atleta più anziana del torneo. La schiacciatrice che milita nel Volley Forlì partecipa al mondiale a 36 anni e nove mesi. Al contrario, la cubana Melissa Teresa Vargas Abreu, con i 14 anni e 11 mesi, è l'atleta più giovane di questo mondiale.

Tra gli impianti che ospitano l'evento, quello più capiente è il Forum di Assago (Milano), con 13.200 posti. Il più raccolto è il PalaFlorio di Bari, con 4.540. La Tunisia, infine, è la nazionale che da più tempo mancava alla manifestazione. La sua ultima presenza risaliva al 1968, quando il Mondiale si disputò nell'allora Cecoslovacchia.