SPORT
Fischio d'inizio alle 20.45
Champions League, la Juventus sfida il Malmoe , i fantasmi europei e il terreno di gioco
Bianconeri impegnati in Svezia: servono i tre punti. Preoccupano le condizioni del campo. Tevez: "Dobbiamo vincere e poi avremo il 70-80% di chance di andare avanti"

La trappola svedese potrebbe essere posizionata proprio sotto i piedi della Juventus. Chi ha visto il campo di Malmoe parla di un terreno di gioco ben al di sotto degli standard della Champions League: fangoso, forse addirittura ristretto per favorire – dicono i maligni – chi si deve difendere. Per i campioni d’Italia, che in una trasferta nella massima competizione continentale non vincono da 21 mesi, sarà un ostacolo in più in una partita che non si può sbagliare.
Tevez: "La qualificazione dipende da noi"
Alle 20.45 i bianconeri sono attesi dall’ennesimo esame europeo. Troppe volte sono stati rimandati, alimentando lo stereotipo della “Juve bella in Italia e incapace di vincere in Europa”. I tre punti sono fondamentali per la qualificazione e contro il Malmoe, indipendentemente dalle condizioni del terreno di gioco, sembrano alla portata. “Abbiamo ancora buone possibilità di passare il turno – ha detto alla vigilia Carlo Tevez suonando la carica – La qualificazione dipende ancora da noi ed è questo che conta. Dobbiamo vincere qui e poi avremo il 70-80% di chance di andare avanti. Il campo sarà uguale per tutte e due le squadre e noi dobbiamo dimostrare che siamo più forti anche di questo”.
Le scelte di Allegri
Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri confermerà il modulo 4-3-1-2. Padoin giocherà da terzino sinistro, in una difesa completata dai centrali Bonucci e Chiellini e da Lichtsteiner sulla destra. Marchisio, Pirlo e Pogba formeranno il terzetto di centrocampo, con Vidal da trequartista alle spalle di Tevez e Llorente.
Dentro o fuori per il Malmoe
Il Malmoe risponderà con un collaudato 4-4-2 con Rosenberg e Thelin in attacco e confiderà anche sul supporto del pubblico, che il centrocampista Magnus Eriksson ha definito “il nostro dodicesimo giocatore”. Gli svedesi sono ultimi nel girone a quota 3 punti: contro la Juventus si giocheranno tutto.
Tevez: "La qualificazione dipende da noi"
Alle 20.45 i bianconeri sono attesi dall’ennesimo esame europeo. Troppe volte sono stati rimandati, alimentando lo stereotipo della “Juve bella in Italia e incapace di vincere in Europa”. I tre punti sono fondamentali per la qualificazione e contro il Malmoe, indipendentemente dalle condizioni del terreno di gioco, sembrano alla portata. “Abbiamo ancora buone possibilità di passare il turno – ha detto alla vigilia Carlo Tevez suonando la carica – La qualificazione dipende ancora da noi ed è questo che conta. Dobbiamo vincere qui e poi avremo il 70-80% di chance di andare avanti. Il campo sarà uguale per tutte e due le squadre e noi dobbiamo dimostrare che siamo più forti anche di questo”.
Le scelte di Allegri
Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri confermerà il modulo 4-3-1-2. Padoin giocherà da terzino sinistro, in una difesa completata dai centrali Bonucci e Chiellini e da Lichtsteiner sulla destra. Marchisio, Pirlo e Pogba formeranno il terzetto di centrocampo, con Vidal da trequartista alle spalle di Tevez e Llorente.
Dentro o fuori per il Malmoe
Il Malmoe risponderà con un collaudato 4-4-2 con Rosenberg e Thelin in attacco e confiderà anche sul supporto del pubblico, che il centrocampista Magnus Eriksson ha definito “il nostro dodicesimo giocatore”. Gli svedesi sono ultimi nel girone a quota 3 punti: contro la Juventus si giocheranno tutto.