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TECH

Undici milioni e mezzo di follower

Papa: il più cliccato online

Sul Pontefice sono effettuate 1.737.300 ricerche mensili su Google e oltre 49 milioni di menzioni. In Italia invece Bergoglio perde il primato, nel web 'regnano' Silvio Berlusconi e Beppe Grillo

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Papa Francesco
Roma
Il Papa spopola in Rete. Mentre si aggiudica la copertina della rivista musicale "Rolling Stones", Bergoglio si conferma amatissimo anche in Internet. E' quanto emerge da uno studio presentato oggi a Roma. Il Papa, secondo la ricerca, sarebbe più "cliccato" di Obama, ma in Italia perde il primato perché sul web 'regnano' Grillo e Berlusconi.

1.737.300 ricerche mensili su Google (il maggior numero in relazione ai maggiori leader mondiali) e il più menzionato in rete (oltre 49 milioni). Obama e Snowden sono al secondo e terzo posto tra i personaggi "googlati" e sempre Obama, con Putin, al secondo e terzo posto per le menzioni online.

Ma Papa Bergoglio perde il primato in Italia e conquista solo un secondo posto nelle due classifiche: per le ricerche su Google il primo è Beppe Grillo, mentre per numero di menzioni in rete il primo è Silvio Berlusconi. La ricerca condotta dalla società 3rdPlace per il network cattolico Aleteia.org definisce sorprendente il successo del Papa su Internet tra i giovanissimi. Nel confronto con le star del mondo dello spettacolo e dello sport, a livello globale, il Papa è terzo dopo gli One Direction e Justin Bieber, mentre in Italia domina questa classifica.

"Con il suo 'buonasera' subito dopo l'elezione è cambiato tutto il modo di comunicare", ha detto mons. Claudio Maria Celli, presidente del pontificio consiglio delle comunicazioni sociali, intervenendo ad un convegno sulla comunicazione organizzato da Aleteia ed Ethic, in collaborazione con Prima Comunicazione. Oggi il problema è gestire la grande quantità di messaggi che arrivano al Papa, mentre poco più di un anno fa, quando il Vaticano aprì il canale Twitter, ai tempi di Benedetto XVI, i problemi nella comunicazione erano ben altri.

Girarono tante volgarità e "abbiamo anche meditato di chiudere" il canale, confida  mons. Celli. Oggi invece "i follower sono undici milioni e mezzo abbondanti". Il Papa d'altronde prende spunti dal linguaggio della gente ogni giorno per far passare i suoi messaggi. Oggi, nella Messa a Santa Marta, il paragone è preso in prestito dal mondo del calcio, tanto amato dal tifoso del San Lorenzo.

"Sei capace di gridare quando la tua squadra segna un goal e non sei capace di cantare le lodi al Signore? Di uscire un po' dal tuo contegno per cantare questo? Lodare Dio è totalmente gratuito! Non chiediamo, non ringraziamo: lodiamo!", ha detto nell'omelia.